Segnaliamo la scoperta di una caratteristica molto debole, un gigantesco arco-loop nell’alone della vicina galassia a spirale Messier 63 (NGC 5055). Questa caratteristica è il flusso stellare di una galassia satellite nana distrutta.
Questa debole caratteristica è stata rilevata per la prima volta nei primi studi fotografici da van der Kruit nel 1979, ma non si sapeva se la debole struttura fosse associata a Messier 63 (NGC 5055) o a cirri galattici della Via Lattea come quelli che contaminano la nostra vista di Messier 81 (NGC 3031). Il nostro studio ha capito che era il risultato di una fusione minore tra la grande spirale e una galassia satellite compagna molto più piccola. Le nostre osservazioni iniziali sono state ottenute da profonde immagini a largo campo esposte attraverso un modesto telescopio con un’apertura di soli 0,16 metri (106 millimetri).
La sua presenza è stata confermata in immagini profonde prese con il telescopio da 0,5 metri del BlackBird Remote Observatory (visto qui) e il telescopio da 0,8 metri del McDonald Observatory. Questa struttura ad arco intorno al disco della galassia ha una luminosità superficiale molto bassa e si estende per 14,0′ (~29 kpc proiettati) dal suo centro con una larghezza proiettata di 1,6′ (~3,3 kpc). La morfologia del flusso è coerente con un flusso stellare gigante del tipo “grande cerchio” che ha avuto origine dall’accrescimento di un satellite nano in qualche momento negli ultimi 5 miliardi di anni. La posizione attuale del satellite progenitore e il destino finale sono sconosciuti, anche se il colore delle stelle del flusso è coerente con le nane del Gruppo Locale.
Attraverso il nostro studio fotometrico, abbiamo trovato altri “pennacchi” a bassa luminosità superficiale che, mentre probabilmente non sono collegati al flusso di marea, potrebbero essere caratteristiche spirali estese relative alla complessa struttura a spirale della galassia. Siamo in grado di distinguere tra le caratteristiche legate al flusso di marea e le deboli caratteristiche blu estese nella periferia del disco della galassia precedentemente rilevate dal satellite GALEX.
Con il suo disco gassoso HI altamente deformato, Messier 63 (NGC 5055) rappresenta uno dei numerosi esempi scoperti recentemente di una galassia a spirale isolata con un disco deformato che mostra forti prove di una fusione minore in corso.
I risultati completi del nostro team e la documentazione completa sono disponibili per il download qui.

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