Amelia Earhart seduta nella cabina di un aereo Electra.
New York World-Telegram and the Sun Newspaper Photograph Collection/Library of Congress, Washington, D.C. (LC-USZC4-2758)

Amelia Earhart è una delle figure più importanti della storia dell’aviazione, avendo ispirato numerosi film, libri e opere teatrali. Nata nel 1897 in Kansas, la Earhart ha raggiunto la fama grazie ai suoi risultati pionieristici come aviatrice. A quel tempo, essere sia una donna che un pilota significava incontrare molti ostacoli, e anche la sua stessa famiglia la scoraggiò dall’imparare a volare. Tuttavia, nonostante queste sfide, stabilì molti record nell’aviazione e divenne la prima donna pilota a volare da sola attraverso l’Oceano Atlantico.

Solo per i suoi risultati, la Earhart si guadagnò un grado di status leggendario. Tuttavia, è la sua sfortunata scomparsa dopo il suo ambizioso volo globale del 1937 che ha affascinato la gente fino ad oggi. Il 1° giugno 1937, la Earhart e Fred Noonan, il suo navigatore, partirono da Oakland, California, per il loro volo transcontinentale verso est su un bimotore Lockheed Electra. Meno di un mese dopo raggiunsero Lae, Nuova Guinea, dopo aver volato per 22.000 miglia e con altre 7.000 da percorrere prima di raggiungere nuovamente Oakland. Dopo la partenza da Lae, dovettero volare altre 2.500 miglia prima di raggiungere la loro prossima fermata – l’isola di Howland, un’isola incredibilmente piccola nell’Oceano Pacifico – per fare rifornimento. Sfortunatamente, il cielo coperto, i problemi di trasmissione radio e il poco carburante fecero sì che Earhart e Noonan non raggiungessero la loro destinazione. Nonostante gli sforzi estremi per localizzare l’aereo, che finirono per costituire la ricerca aerea e marittima più costosa della storia americana fino a quel momento, non c’era traccia di Earhart o Noonan da nessuna parte. Earhart fu dichiarato ufficialmente morto il 5 gennaio 1939.

Nel suo rapporto, il governo degli Stati Uniti concluse che Earhart e Noonan avevano finito il carburante e si erano schiantati nel vasto oceano. Quello che è successo dopo lo schianto non è ancora chiaro. Dato il mistero che circonda questo evento, sono emerse diverse teorie che vengono discusse ancora oggi. Una teoria suggerisce che la Earhart fosse un agente segreto del governo degli Stati Uniti e che sia stata fatta prigioniera dai giapponesi per aver cercato di spiare le isole occupate dai giapponesi. La teoria più accreditata è che Earhart e Noonan abbiano raggiunto un’isola disabitata, Nikumaroro, dove sono stati scoperti manufatti come utensili e rottami di aerei. Nessuna teoria è stata infine dimostrata vera, e così la scomparsa della Earhart rimane uno dei misteri più popolari della storia americana. Nonostante la tragica fine della vita della Earhart, i suoi successi e la sua eredità servono ancora come ispirazione per migliaia di giovani piloti in erba in tutto il mondo.

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