Fare una colonscopia è il modo migliore per escludere o individuare precocemente il cancro al colon e al retto. E preparare correttamente l’intestino è vitale per il successo di questo test. Ma per chi si sottopone al test, la preparazione comporta alcuni momenti molto spiacevoli. Nei giorni precedenti l’esame, di solito si consiglia di mangiare una dieta a basso contenuto di fibre e, tradizionalmente, di bere solo liquidi per 24 ore prima della colonscopia, oltre a prendere un grande volume di lassativo liquido. In altre parole, chi si sottopone al test ha fame e deve anche assumere una grande quantità di liquidi oltre al lassativo.
Ma questo sta per cambiare. I medici dei dipartimenti di apparato digerente e di endocrinologia e nutrizione dell’Hospital del Mar di Barcellona hanno progettato una nuova dieta che permette alle persone di mangiare “normalmente” e arrivare alla colonscopia meglio preparati. Si tratta del Barcelona Diet Plan, pubblicato sulla rivista Diseases of the Colon Rectum, ed è il più importante studio realizzato finora in questo campo.
Cosa cambia?
La dottoressa Juana Flores, responsabile del Servizio di Endocrinologia e Nutrizione e firmataria dello studio, spiega che “si tratta di una dieta equilibrata e povera di fibre, distribuita su cinque pasti, che non limita l’apporto calorico”.
Ovvero, i pasti sono composti da pane, pollo, tacchino, maiale, manzo o pesce, riso, pasta o patate, e combinati con latticini. In totale, fornisce un apporto calorico normale (circa 2.000 calorie al giorno) e garantisce nessuna sensazione di stomaco vuoto.
La nuova dieta a basso contenuto di fibre comprende cinque pasti con pane, carne, pesce, pasta o patate e latticini
I medici che l’hanno ideata e testata sostengono che questa dieta “non solo migliora l’esperienza del paziente nella preparazione, ma anche i risultati della colonscopia”. Secondo gli specialisti dell’Hospital del Mar, la convinzione diffusa – tenuta per anni – che è necessario non mangiare cibi solidi il giorno prima della colonscopia aveva poche prove a sostegno, nonostante sia una pratica comune nella maggior parte dei centri che eseguono questo test”. Ora, il nostro studio rende molto chiaro che questa strategia non è molto efficace”, sottolinea il dottor Flores.
Marco Antonio Álvarez, medico assistente nel servizio dell’apparato digerente e primo autore dello studio, spiega che lo studio si basa sull’osservazione che una delle barriere per sottoporsi a una colonscopia è la preparazione per il test, e una delle cause di questo è la dieta. Ora, dopo questo studio, “con una dieta normocalorica, senza andare affamati, si è meglio preparati per il test”, dice Álvarez.
Migliori risultati nella prevenzione del cancro
Lo studio è stato condotto su 276 pazienti nel programma di prevenzione del cancro al colon e al retto. A metà di loro è stata data la nuova dieta, e all’altra metà la dieta tradizionale, rigorosamente liquida. Il 96% dei pazienti che hanno seguito il Barcelona Diet Plan ha ottenuto un’efficace pulizia del colon, rispetto all’89% di quelli che hanno seguito una dieta liquida. Inoltre, dicono i medici, avevano meno fame e meno percezione di assunzione eccessiva di liquidi. Le possibili ragioni di questo successo includono una migliore aderenza all’assunzione del lassativo e il fatto che, probabilmente, la dieta “normale” aiuta a migliorare la mobilità dell’intestino, permettendo l’evacuazione di tutto il suo contenuto.
Dopo questa scoperta, questa dieta è ora ampiamente inclusa nelle raccomandazioni per la preparazione della colonscopia all’Hospital del Mar. Il dottor Álvarez González giustifica questo fatto affermando che migliorando “l’efficacia e la tolleranza della preparazione alla colonscopia, possiamo contribuire a migliorare i risultati del programma di prevenzione del cancro al colon e al retto”.
Con il Barcelona Diet Plan, il 96% ha ottenuto un’efficace pulizia del colon, rispetto all’89% che ha seguito una dieta liquida
Il Barcelona Colon and Rectal Cancer Early Detection Programme celebra quest’anno un decennio, e consiste in un test molto semplice per rilevare sangue occulto nelle feci. Se viene rilevato del sangue, allora si raccomanda alla persona di sottoporsi a una colonscopia.
Questo test, spiegano dall’Hospital del Mar, permette la diagnosi precoce dei tumori (molti vengono rimossi durante la colonscopia stessa) e anche di trovare e rimuovere lesioni premaligne e polipi che, nel corso degli anni, potrebbero degenerare in cancro. Quindi, se più persone sono incoraggiate a fare queste colonscopie e sono meglio preparate per esse, migliorerà ulteriormente l’efficacia e i risultati di questo programma.