Nel draft MLB del 1992, Derek Jeter, uscito dalla Kalamazoo Central High School, fu preso con la sesta scelta assoluta dai New York Yankees, con i quali giocò la sua intera carriera ventennale. In quei due decenni, l’Hall of Famer è stato l’American League Rookie of the Year, 14 volte MLB All-Star, cinque volte vincitore del Gold Glove Award, cinque volte vincitore del Silver Slugger Award e due volte vincitore dell’American League Hank Aaron Award. Ha vinto cinque titoli delle World Series, portando a casa l’onore di MVP nel 2000, e ha accumulato 3.465 colpi in carriera, buono per il sesto nella lista di tutti i tempi. Sì, è una carriera piuttosto solida proprio lì.
Ma che dire dei cinque ragazzi presi prima di Derek Jeter nel draft del ’92? Beh, in totale, hanno combinato per due apparizioni All-Star, zero titoli delle World Series, e un giocatore non ha mai nemmeno fatto le grandi leghe. Mentre nessuno di loro arriva anche vicino a corrispondere con la leggenda degli Yankees, vediamo come si impilano uno contro l’altro come classifichiamo i cinque giocatori selezionati prima di Derek Jeter nel draft MLB del 1992.
B.J. Wallace (Montreal Expos)
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Derek Jeter ha giocato 2.747 partite nella sua carriera MLB. B.J. Wallace, che è stato preso con la terza scelta assoluta nel draft MLB del 1992, ha giocato zero. Un lanciatore mancino fuori di Mississippi State, Wallace impostare il record olimpico per strikeout in una partita con 14 in una vittoria degli Stati Uniti sull’Italia a Barcellona ai giochi del ’92 prima di intraprendere la sua carriera pro, una carriera in cui non ha mai ottenuto dalle minori.
Ha giocato due stagioni nel sistema degli Expos prima che un infortunio gli impedisse di giocare l’intera campagna del ’95. Fu selezionato dai Phillies nel draft Rule 5 prima della stagione ’96 e registrò un record di 3-4 per la loro squadra di Single-A a Clearwater. Fu firmato dai Red Sox nel 1997 ma fu rilasciato durante lo spring training e non giocò mai più.
Chad Mottola (Cincinnati Reds)
Anche se non ha avuto la storica carriera di Derek Jeter, Chad Mottola ha fatto la storia al draft MLB del 1992, diventando il primo atleta dell’Università della Florida Centrale ad essere preso al primo turno di un draft professionistico. È stato scelto un punto prima di Jeter con la scelta numero cinque dai Cincinnati Reds.
Mottola, utilizzato per lo più come outfielder, era la definizione stessa di un journeyman. Era un ottimo giocatore delle leghe minori e fu chiamato nelle leghe maggiori per la prima volta nel 1996, giocando 35 partite per i Reds con tre home run e sei corse battute. Ma la media di .215 non era sufficiente e non giocò mai più a Cincy. Nel corso dei prossimi 10 anni, è stato su e giù dalle major alle minori con sette diverse franchigie prima di ritirarsi come giocatore e passare al coaching nel 2007.
Paul Shuey (Cleveland Indians)
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Il lanciatore di rilievo destro Paul Shuey, che era un All-American all’Università del North Carolina, fu preso con la seconda scelta assoluta nel draft MLB del 1992 dai Cleveland Indians. Ad un certo punto fu paragonato all’ex closer Rob Dibble dei Cincinnati Reds, ma divenne più che altro un setup man. Shuey ha debuttato nelle leghe maggiori nel 1994, un anno prima di Derek Jeter, e ha continuato ad avere una bella carriera, che avrebbe potuto essere migliore se non avesse subito così tanti infortuni.
Ha giocato nove anni con gli Indians, che poi lo hanno scambiato con i Dodgers nel 2002. Ha giocato parti di due stagioni a Los Angeles, ma un infortunio all’anca lo ha costretto a ritirarsi dopo la stagione 2003. È tornato al baseball nel 2007, apparendo in 25 partite per i Baltimore Orioles prima di chiamarlo ancora una volta smettere. Ha dato nove corse nella famigerata perdita 30-3 degli Orioles contro i Rangers nel 2007. In 476 partite di MLB in carriera, Paul Shuey è stato 45-28 con una ERA di 3,87 e 23 salvezze.
Jeffrey Hammonds (Baltimore Orioles)
All-American outfielder di Stanford, Jeffrey Hammonds fu preso con la quarta scelta nel draft MLB del 1992 dai Baltimore Orioles, con cui trascorse i primi sei anni della sua carriera. Hammonds fu chiamato per la prima volta nelle majors nel 1993 e poi si piazzò sesto nelle votazioni dell’AL Rookie of the Year nel 1994. Rimase a Baltimora fino al 1998, a quel punto fu scambiato con i Reds.
Ha giocato due anni a Cincinnati prima di essere scambiato con i Colorado Rockies nel 2000, dove ha goduto della sua migliore stagione. Ha guadagnato un cenno MLB All-Star nella sua unica stagione nella Mile High City, colpendo .335 con 20 home run e 106 corse battute. Ha poi giocato per i Brewers, Giants e Nationals prima di ritirarsi nel 2005. Hammonds finì la sua carriera con 824 colpi, 2.641 meno di Derek Jeter.
Phil Nevin (Houston Astros)
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Con la prima scelta nel draft MLB del 1992, gli Houston Astros hanno selezionato l’infielder Phil Nevin, che quello stesso anno ha vinto il College World Series Most Outstanding Player per il Cal State Fullerton, uno dei migliori programmi collegiali di baseball del paese. Mentre un top scout per gli Astros era irremovibile che la squadra selezionare Derek Jeter, Houston è andato con Nevin come hanno sentito che potevano firmare per meno e che sarebbe stato pronto per le grandi leghe prima.
Nevin ha debuttato in MLB nel 1995, lo stesso anno di Derek Jeter, ma ha giocato solo 18 partite per gli Astros, che lo scambiarono con i Detroit Tigers più tardi quell’anno come il rapporto tra l’ex scelta n. 1 e la gestione della squadra era diventato instabile. Dal 1995 alla fine della sua carriera di giocatore nel 2006, Nevin ha giocato per sette diverse squadre, i suoi anni di maggior successo sono arrivati con i San Diego Padres. Nel 2001, l’anno dopo la performance di MVP delle World Series di Derek Jeter, ha guadagnato la sua prima e unica selezione MLB All-Star, colpendo .306 con 41 home run e 126 corse battute.
Suo figlio, Tyler, è stato draftato dai Rockies nel 2015 e sta attualmente lavorando la sua strada attraverso le leghe minori. Phil Nevin ora serve come allenatore di terza base per nientemeno che i New York Yankees.