I dipendenti della banca hanno creduto che il ladro fosse un poliziotto e hanno accettato la sua storia sulla bomba perché prima erano state inviate lettere minatorie al direttore della banca. Il fumo e le fiamme si rivelarono essere il risultato di un razzo di segnalazione che aveva acceso mentre era sotto l’auto. A un certo punto, il ladro abbandonò l’auto della banca e trasferì le scatole di metallo su un’altra auto, rubata in precedenza. Anche quell’auto fu abbandonata, e le scatole furono trasferite ancora una volta su un altro veicolo rubato in precedenza.
Ci furono 120 pezzi di prova lasciati sulla scena del crimine, compresa la moto “della polizia”, che era stata dipinta di bianco. Tuttavia, le prove erano principalmente oggetti comuni di uso quotidiano, sparsi di proposito per confondere le indagini della polizia.
Un uomo di 19 anni, figlio di un agente di polizia, fu sospettato subito dopo la rapina. Morì per avvelenamento da cianuro di potassio il 15 dicembre 1968. Non aveva alibi. Tuttavia, il denaro non fu trovato al momento della sua morte. La sua morte fu considerata un suicidio ed egli fu considerato non colpevole, secondo i registri ufficiali.
Fu lanciata una massiccia indagine della polizia, pubblicando 780.000 foto di montaggio in tutto il Giappone. La lista dei sospetti includeva 110.000 nomi, e 170.000 poliziotti parteciparono all’indagine – la più grande indagine della storia giapponese.
Il 12 dicembre 1969, un uomo di 26 anni fu sospettato dal Mainichi Shimbun. Fu arrestato con un’accusa non collegata, ma aveva un alibi; la rapina avvenne il giorno in cui stava sostenendo un esame. Dato che l’arresto è stato fatto sulla base di falsi pretesti, il poliziotto che lo ha arrestato, Mitsuo Muto, è stato accusato di abuso di potere.
Un amico del 19enne sospettato è stato arrestato con un’accusa non correlata il 15 novembre 1975, poco prima della prescrizione. Aveva una grande quantità di denaro ed era sospettato della rapina. Aveva 18 anni quando avvenne la rapina. La polizia gli chiese una spiegazione per la grande quantità di denaro, ma lui non disse nulla e non furono in grado di provare che il suo denaro provenisse dalla rapina.