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Non Proliferazione (Comitato 1540)

Azione prevista del Consiglio

A marzo, il presidente del Comitato 1540, l’ambasciatore Dian Triansyah Djani (Indonesia) dovrebbe informare il Consiglio sul lavoro del comitato, che si occupa della non proliferazione delle armi di distruzione di massa.

Il mandato del comitato scade il 25 aprile 2021.

Sfondo

Adottata nel 2004, la risoluzione 1540 mira ad affrontare la preoccupazione che attori non statali possano usare armi di distruzione di massa per scopi terroristici (gli individui e i gruppi sub-statali non sono coperti dai trattati esistenti che trattano le armi nucleari, chimiche e biologiche). Richiede a tutti gli stati di impedire ad attori non statali di ottenere l’accesso alle armi nucleari, chimiche o biologiche e ai loro sistemi di consegna. Inoltre, richiede agli stati di stabilire controlli interni per prevenire la proliferazione di tali armi.

Il mandato del Comitato 1540, che è stato esteso per l’ultima volta dalla risoluzione 1977 nel 2011, prevede che il comitato conduca una revisione completa dell’attuazione della risoluzione prima della scadenza del mandato e che presenti al Consiglio un rapporto contenente le conclusioni della revisione. Oltre alle sue attività quotidiane, durante il 2020, il comitato probabilmente manterrà una forte attenzione sulle attività relative a questa revisione globale. Uno degli eventi più notevoli previsti nel contesto del processo di revisione 1540 quest’anno saranno le consultazioni aperte a giugno a New York. Gli stati membri delle Nazioni Unite, le organizzazioni internazionali e regionali e la società civile potranno partecipare a questo incontro.

Dopo il completamento di una precedente revisione dello stato di attuazione della risoluzione 1540, nel dicembre 2016, il Consiglio ha adottato la risoluzione 2325, che ha chiesto ulteriori sforzi per rafforzare l’attuazione. Inoltre, la risoluzione 2325 ha chiarito il ciclo di reporting decidendo che il comitato 1540 avrebbe informato il Consiglio nel primo trimestre di ogni anno, oltre a fornire il briefing annuale congiunto con il comitato per le sanzioni 1267/1989/2253 ISIL (Da’esh) e Al-Qaida e il comitato antiterrorismo 1373.

A marzo 2019, l’ambasciatore Djani ha informato il Consiglio sul lavoro del comitato. Pur rilevando che l’effettiva attuazione della risoluzione 1540 richiede sforzi costanti a livello nazionale, regionale e internazionale, ha sottolineato che sono stati compiuti progressi sostanziali. Nel maggio 2019, Djani ha rilasciato una dichiarazione congiunta a nome dei presidenti delle tre commissioni legate al terrorismo. Ha detto che questi comitati condividono una comprensione comune delle minacce poste dal terrorismo, sottolineando in particolare l’ISIL, che nonostante la sua sconfitta militare in Iraq e Siria è ancora un’organizzazione con una leadership centralizzata che opera a livello globale.

Il 23 dicembre 2019, il comitato ha pubblicato una relazione sulla revisione dell’attuazione della risoluzione 1540 che ha dettagliato le attività del comitato durante il 2019. Il comitato ha tenuto tre riunioni formali e sei riunioni informali durante l’anno, e ha continuato le attività di sensibilizzazione nel tentativo di ottenere un reporting universale sull’attuazione della risoluzione 1540. Alla fine del 2019, 184 dei 193 stati membri avevano presentato tali rapporti. Nel 2019, il comitato ha visitato quattro paesi (Cile, Kuwait, Madagascar e Togo) per discutere l’attuazione della risoluzione 1540.

Il comitato ha tenuto la sua prima riunione formale quest’anno il 19 febbraio durante la quale il presidente ha informato i presidenti dei gruppi regionali sulle attività in corso relative alla revisione globale della risoluzione 1540. Il programma di lavoro, che è stato concordato dalla commissione, non era stato pubblicato al momento della stampa. Di solito, il programma di lavoro è organizzato intorno a quattro temi principali: monitoraggio e attuazione nazionale, assistenza, cooperazione con le organizzazioni internazionali e altri organismi pertinenti delle Nazioni Unite, e trasparenza e sensibilizzazione dei media.

DOCUMENTI ONU SULLA NON PROLIFERAZIONE
Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza
15 dicembre 2016S/RES/2325 Questa era una risoluzione del Comitato 1540.
20 aprile 2011S/RES/1977 Questa risoluzione ha rinnovato il mandato del comitato 1540 per 10 anni. Al comitato è stato chiesto di condurre una revisione completa dello stato di attuazione della risoluzione 1540 e di raccomandare eventuali adeguamenti necessari al suo mandato ogni cinque anni. Al comitato è stato anche chiesto di considerare entro il 31 agosto la fattibilità di un posto di coordinamento e leadership per il gruppo di esperti, così come la competenza e l’ampia rappresentanza geografica richieste per il gruppo di esperti. Inoltre, il Consiglio ha deciso che il comitato dovrebbe presentare un programma di lavoro annuale al Consiglio entro la fine di ogni maggio, con il prossimo previsto entro il 31 maggio 2011.
Altro
23 dicembre 2019S/2019/986 Questa era la relazione annuale sul lavoro del comitato.
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