La solitudine in Uomini e topi di John SteinbeckIn tutto il romanzo Uomini e topi (di John Steinbeck), la solitudine è il principale tema di fondo del romanzo. Si potrebbe quasi dire che il libro ha degli alti e bassi ormonali. La maggior parte dei personaggi sono molto soli perché non hanno una famiglia. Tuttavia, George e Lennie sono la contraddizione di questo. Il legame tra George e Lennie è così forte che lo si può quasi vedere mentre si legge il libro. Candy, il vecchio storpio, vuole far parte del sogno di George e Lennie di possedere una fattoria e “vivere della ricchezza della terra”. Curley e il suo cane sono come la metafora nel libro per George e Lennie. Candy deve prendersi cura del suo cane e George di Lennie. Gli altri due personaggi del romanzo che fanno parte del tema generale della solitudine sono Crooks, lo stalliere storpio, e la moglie di Curley, la civettuola ragazza di città. Crook si inserisce nel tema della solitudine perché è nero. Durante questo periodo storico, c’era molta poca empatia razziale. Quindi essere nero significa che è isolato da tutti gli altri al ranch. Parlando di isolamento, la moglie di Curley si sente molto isolata perché suo marito, Curley, non si fida affatto di lei, tuttavia, poiché Curley è così severo e preoccupato del fatto che lei flirti con altri ragazzi, quasi alimenta il suo desiderio di causare problemi.Il sogno di possedere una fattoria e di “vivere con la terra” è iniziato originariamente come una storia solo per tenere Lennie tranquillo, ma a causa di Lennie che chiede costantemente a George di raccontargli la storia, il sogno è rimasto vivo. Una volta nella baracca, George stava raccontando questa storia quando Candy la sentì. Candy teme che, poiché sta diventando vecchio e ha una mano zoppa, un giorno o l’altro gli verrà chiesto di lasciare …… metà della carta ……od a se stesso. Durante questa scena, si può veramente vedere come la loro amicizia, il coraggio e l’audacia di George e la pura e semplice compagnia che avevano hanno spinto George a fare quello che ha fatto. Se George non avesse fatto quello che ha fatto, Curley gli avrebbe sparato come Carlson ha ucciso il cane di Candy. Se George avesse lasciato che Curley uccidesse Lennie, avrebbe avuto lo stesso rimpianto di Candy per non aver sparato lui stesso al suo cane. Quando Lennie ha ucciso la moglie di Curley, non solo ha distrutto la sua vita ma anche la persona a cui teneva di più, George. Per non dimenticare la moglie di Curley e Candy. La moglie di Curley ha perso la vita e Candy ha perso il sogno così come George. Così si vede quanto fosse importante Lennie nel senso di mantenere vivo il sogno di possedere una fattoria e di “vivere della fatta la terra”. Così, anche se George può non averlo visto in quel momento, ma Lennie era tanto la chiave del sogno quanto la sua distruzione.