Spazio Stardust vicino alla cometa Wild 2

NASA/JPL

Nel 2004, il veicolo spaziale Stardust della NASA ha raccolto campioni di una cometa e di polvere cosmica e poi, due anni dopo, ha riportato quei campioni sulla Terra nel 2006, dando agli scienziati i primi pezzi di una cometa e, forse, la roba tra le stelle. Guarda le immagini dei migliori candidati alla polvere interstellare di Stardust in questa galleria di Space.com.

Schema di diffrazione del candidato alla polvere interstellare Orion

Zack Gainsforth

Questa immagine è una vista in falso colore di uno schema di diffrazione di Orion, un candidato alla polvere interstellare raccolto dalla sonda Stardust della NASA nel 2004 e riportato sulla Terra nel 2006. Leggi la storia completa qui.

Missione completata: La capsula Stardust atterra nello Utah

NASA/Ames Research Center.

La capsula di ritorno del campione Stardust della NASA attraversa il cielo in questa immagine dell’atterraggio del 2006 della sonda sulla Terra dopo aver catturato campioni di comete e polvere spaziale. Gli scienziati hanno catturato questa immagine da un aereo DC-8 della NASA. Leggi la storia completa qui.

Advanced Light Source al Lawrence Berkeley Laboratory

Zack Gainsforth

Una foto panoramica mostra l’Advanced Light Source al Lawrence Berkeley Laboratory a Berkeley, CA. Gli scienziati hanno impiegato la beamline 11.0.2 (STXM) per analizzare i candidati interstellari catturati in aerogel dalla navicella Stardust della NASA. Leggi la storia completa qui.

L’impatto delle particelle di polvere sul collettore A1 di Stardust

Stardust ISPE/ NRL

Un primo piano estremo di un campione di polvere spaziale raccolto dalla sonda Stardust della NASA nel 2004. Leggi la storia completa qui.

Laboratorio Stardust al Johnson Space Center

Zack Gainsforth

Questa foto ritrae una giornata nel laboratorio Stardust al Johnson Space Center di Houston. Leggi la storia completa qui.

Apparato di keystoning che lavora sul collettore di polvere interstellare di Stardust

Zack Gainsforth

L’apparato di keystoning taglia un picokeystone dal collettore di polvere interstellare del veicolo spaziale Stardust della NASA al Johnson Space Center di Houston. Leggi la storia completa qui.

L’apparato di keystoning che lavora sul collettore di polvere interstellare di Stardust (Close-Up)

ESA/Rosetta/NAVCAM

Il contenitore di campioni di polvere spaziale in aerogel della navicella Stardust della NASA è visto qui sotto il cosiddetto “apparato di keystoning”, che raccoglie campioni dall’aerogel. Leggi la storia completa qui.

Immagine al microscopio ottico del candidato alla polvere interstellare Orion

NASA/JSC/(D. Frank)

Questa immagine al microscopio ottico del candidato alla polvere interstellare Orion è stata scattata solo poco dopo essere stata rimossa dal collettore della navicella Stardust. Leggi la storia completa qui.

Apparato di keystoning che lavora sul collettore di polvere interstellare di Stardust (Close-Up #2)

Zack Gainsforth

L’apparato di keystoning taglia un picokeystone dal collettore di polvere interstellare del veicolo spaziale Stardust della NASA al Johnson Space Center di Houston. Leggi la storia completa qui.

Picokeystone da Stardust Aerogel Tile

Andrew Westphal

Un picokeystone è stato estratto da un tile di aerogel installato sul collettore di polvere interstellare della navicella Stardust della NASA. Leggi la storia completa qui.

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