I miei primi 100 giorni sobri

Benedizione sobriaQuesta è un’enorme pietra miliare, un obiettivo verso cui molte persone lavorano. Si concentrano su di esso, è motivante, qualcosa da raggiungere. Ho raggiunto i miei primi 100 giorni sobri senza nemmeno rendermene conto. Per due motivi. La prima ragione era perché dopo le prime due settimane ho smesso di contare i giorni e sono andata avanti con la mia vita e in secondo luogo non volevo raggiungere i 100 giorni di sobrietà e pensare, ora cosa, o peggio – l’ho fatto.

A un evento locale ho incontrato un’amica che non vedevo da anni “Stai benissimo” ha detto. “Hai perso un sacco di peso. Qual è il segreto?” Le ho detto che avevo smesso di bere e quando mi ha chiesto per quanto tempo non riuscivo a ricordare, così ho tirato a indovinare circa 4 mesi e ho dovuto guardare il mio diario quando sono tornato a casa per controllare. Ho scoperto che erano 102 giorni. Non riuscivo a crederci. Dove era finito il tempo? Quando ho smesso di cancellare i numeri dal calendario?

So che molte persone trovano questo utile, ma io trovo che sia vero il contrario. È come se tu stessi desiderando la tua vita in qualche modo e all’inizio, se ti poni questo obiettivo, può sembrare così lontano e fa paura. Naturalmente, all’inizio ero orgoglioso di aver buttato giù quattro, cinque, dieci giorni senza alcol nella mia vita, ma col passare del tempo non volevo che questo fosse l’obiettivo principale delle mie giornate.

Jason Vale lo dice molto bene nel suo libro Kick the Drink Easily quando dice ‘A che punto Nelson Mandela ha capito di essere libero dalla sua prigionia? Fu naturalmente nell’istante in cui fu fatto uscire, nell’istante in cui mise piede fuori verso la libertà’ Questo era ed è come volevo vedere la mia vita, anche nei primi giorni. Ero finalmente libero dalla trappola dell’alcol e potevo finalmente vivere la mia vita come meritavo.

100 giorni sobri

100 giorni sobri

Ovviamente, ognuno è diverso e questo approccio può essere davvero positivo ma può anche essere negativo. In un gruppo sociale online in cui sono stato, qualcuno ha scritto che anche se era bello vedere i risultati di tutti, quando hanno postato il loro numero di giorni senza alcol, li ha fatti sentire male se non erano così avanti nella linea ed è stato effettivamente meno stimolante.

Anche molte persone hanno scritto, ‘back to day 1 for me….again’ e si picchiano anche se hanno avuto 74 giorni senza alcol, pensano che perché non sono mai arrivati al giorno 100 in un colpo solo allora hanno fallito. Questo non va bene perché può farti sentire come se non avessi raggiunto nulla e non stai andando da nessuna parte velocemente e in alcuni casi potrebbe anche farti rinunciare.

Ogni viaggio è unico e personale e ci concentriamo sul cambiare tutta la tua vita in meglio

Nel nostro gruppo sociale abbiamo una regola che non annunciamo pubblicamente il numero di giorni senza alcol che accumuliamo perché siamo tutti in fasi diverse del nostro viaggio. Ogni viaggio è unico e personale e ci concentriamo sul cambiare tutta la tua vita in meglio attraverso la rimozione dell’alcol e aggiungendo alternative buone e durature. Stai già ottenendo qualcosa di incredibile nel momento in cui ti iscrivi. E quando ti iscrivi non importa se stai ancora bevendo, o se hai già qualche giorno o addirittura 100 giorni sotto la cintura.

Ogni persona smette di bere durante diverse fasi del programma. Alcuni trovano che dopo una settimana sono pronti, altri si rendono conto che hanno smesso ad un certo punto durante il programma ma non riescono a ricordare quando e altri non smettono mai completamente ma semplicemente trovano la libertà di scegliere se vogliono bere o no (il più delle volte non lo fanno ma non è più l’obiettivo principale nella loro vita)

La cosa principale però è che non giudichiamo mai e non importa davvero se hai un drink dopo il giorno 6 o il giorno 66, finché rimani impegnato nel tuo viaggio allora otterrai ciò che ti sei prefissato di raggiungere.

Un altro motivo per cui non contiamo i giorni è per la semplice ragione di quando ti fermi? Al giorno 3482? E cosa succede se dopo 16 mesi o 22 anni di astinenza dall’alcool nella tua vita ti bevi un bicchiere di champagne a un matrimonio, devi tornare indietro al giorno 1? Assolutamente no.

Capisco però che avere un qualche tipo di riferimento sia utile e queste sono alcune delle cose che le persone usano per aiutare la loro motivazione o per celebrare i risultati:

  • Quanti soldi hanno risparmiato
  • Quanto peso hanno perso
  • Quanti libri hanno letto (e ricordato)
  • I nomi di tutti i film, spettacoli teatrali che hanno visto (e ricordato)
  • Nuovi posti in cui sono stati
  • Vacanze sobrie o eventi sobri a cui hanno partecipato

Personalmente le conquiste che ho fatto e i benefici ottenuti sono stati:

Meglio dormire, perdere peso, più soldi, più rilassato e calmo, fare un concerto rock tutta la notte e svegliarmi dopo poche ore di sonno sentendomi benissimo. Imparato nuove tecniche di meditazione, raggiunto il mio obiettivo di 11000 passi ogni giorno (beh, quasi) in generale solo sentendomi incredibile ogni giorno – dal giorno 1 in poi! (Parlo di quanto velocemente si inizia a dormire meglio in questo post qui)

La lista continua e continua come sarà per voi, quindi concentratevi sui cambiamenti positivi e sulle buone sensazioni ed esperienze. Ma per favore non contare il numero di giorni perché correresti il rischio di contare sempre e la vita è troppo breve.

Su soberbliss

Ciao, sono Gayle. Mamma, insegnante e vivo una vita di sobria beatitudine. La mia missione è quella di aiutarti a cambiare il tuo rapporto con l’alcol per aiutarti a riscoprire il tuo vero io e vivere una vita di sobria beatitudine.

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