Il codice di errore 0xc0000017 appare dopo un’installazione pulita non riuscita o aggiornamenti che finiscono in un BSOD (Blue Screen of Death). È accompagnato dal messaggio di errore ‘Non c’è abbastanza memoria per creare un dispositivo ramdisk’. Questo codice di errore sta per STATUS_NO_MEMORY e segnala che non ci sono abbastanza quote di memoria virtuale o di file di swap per le posizioni specificate.

0xc0000017 – Non c’è abbastanza memoria per creare un dispositivo ramdisk

Cosa causa il BSOD 0xc0000017 su Windows?

  • Interferenza dell’Antivirus di terze parti – Se stai incontrando il problema mentre cerchi di aggiornare a Windows 10 da una versione precedente, il primo colpevole che dovresti guardare è la tua suite Antivirus. È possibile che determini che l’operazione non è sicura, quindi blocca le comunicazioni tra lo strumento di aggiornamento e il server esterno di Microsoft. In questo caso, puoi risolvere il problema fermando o disinstallando la suite di sicurezza di terze parti mentre il processo di aggiornamento è attivo.
  • RAM insufficiente – Se hai molti dispositivi collegati via USB ma non molta RAM, è possibile che questo problema si verifichi a causa del fatto che il tuo hardware non è in grado di allocare abbastanza memoria per completare il processo di aggiornamento. In questo caso, una correzione che vi permetterà di completare il processo senza aggiornare l’hardware è quello di scollegare tutti i dispositivi USB non essenziali.
  • Driver della scheda madre obsoleto – Come si è scoperto, un altro potenziale colpevole che solleverà questo problema è un driver della scheda madre incompatibile che non è in grado di ospitare Windows 10. Se questo scenario è applicabile, è possibile risolvere il problema aggiornando i driver della scheda madre alle ultime versioni.
  • Blocchi di memoria cattivi – Come è stato confermato da Microsoft, questo problema può verificarsi anche a causa di una serie di blocchi di memoria cattivi che impediranno al vostro sistema operativo di creare l’ambiente Windows PE necessario per l’aggiornamento. In questo caso, è possibile risolvere il problema pulendo le voci di cattiva memoria da un prompt di CMD elevato.
  • La grafica ibrida è abilitata – Se stai usando un modello Zbook HP, è probabile che tu stia incontrando questo problema a causa del fatto che la grafica ibrida è abilitata nelle impostazioni del BIOS. Per risolvere questo problema, basta accedere alle impostazioni del BIOS e disabilitare la grafica ibrida o passare alla grafica discreta.
  • Diverse interferenze di terze parti – Come si è scoperto, ci sono diverse applicazioni di terze parti che potrebbero causare questo codice di errore, comprese le applicazioni di utilità. Per assicurarsi che nessun servizio o processo di terze parti sta causando questo problema, ottenere un avvio pulito e riprovare il processo ancora una volta.

Metodo 1: arresto della suite AV (se applicabile)

Se stai affrontando questo problema quando si tenta di aggiornare la versione di Windows a Windows 10, si dovrebbe iniziare questa ricerca di risoluzione dei problemi eliminando la possibilità di interferenze di terze parti. A quanto pare, è possibile che una suite antivirus iperprotettiva stia fermando l’operazione di aggiornamento a causa di un falso positivo.

Comodo, Avast, McAffee sono più comunemente segnalati per causare questo comportamento, ma potrebbero essercene altri. Se questo scenario è applicabile e stai effettivamente usando una suite di terze parti che potrebbe causare questa interferenza, dovresti testare per vedere se l’operazione ha successo se la stai facendo mentre la suite Antivirus è disabilitata o disinstallata.

Puoi iniziare le cose lentamente disabilitando la protezione in tempo reale e riprovare il processo di aggiornamento. Se il BSOD 0xc0000017 non appare più, puoi concludere che il tuo AV stava causando il problema. Con la maggior parte delle suite di sicurezza, puoi farlo direttamente dal menu della barra delle applicazioni.

Disabilitando la protezione in tempo reale su Avast Antivirus
Disabilitando la protezione in tempo reale su Avast Antivirus

Tuttavia, se stai usando una suite di sicurezza di terze parti che include un firewall, disabilitare la protezione in tempo reale non sarà sufficiente poiché la stessa suite di sicurezza rimarrà saldamente in funzione. Se questo scenario è applicabile, l’unica soluzione possibile è disinstallare completamente l’antivirus + firewall e assicurarsi che non ci siano file residui che potrebbero ancora causare lo stesso comportamento.

Ecco una guida rapida su come disinstallare la suite di terze parti problematica e rimuovere qualsiasi file residuo che potrebbe ancora impedire l’aggiornamento:

  1. Premere il tasto Windows + R per aprire una finestra di dialogo Esegui. Poi, digita ‘appwiz.cpl’ e premi Invio per aprire il menu Programmi e funzionalità.
    Scrivi “appwiz.cpl” nel prompt di Esegui
  2. Una volta che sei nel menu Applicazioni e funzionalità, scorri l’elenco delle applicazioni installate e individua la suite di sicurezza di terze parti che vuoi disinstallare. Quando la vedi, fai clic destro su di essa e scegli Disinstalla dal menu contestuale appena apparso.
    Disinstalla il tuo antivirus
  3. Segui le istruzioni sullo schermo per completare l’installazione, quindi riavvia il computer per salvare le modifiche.
  4. Apri questo articolo (qui) e segui le istruzioni per rimuovere qualsiasi file residuo associato alla suite AV che hai appena disinstallato.

Se lo stesso problema si verifica ancora o questo metodo non era applicabile al tuo scenario particolare, passa alla prossima potenziale soluzione qui sotto.

Metodo 2: Scollegare tutti i dispositivi esterni

Lo 0x0000017 è associato alla ‘cattiva memoria’, ma in realtà, il problema si verifica molto probabilmente perché l’allocazione della memoria è troppo alta, quindi il sistema non ne ha abbastanza per completare il processo di aggiornamento/installazione.

Questo può essere risolto facilmente aggiungendo ulteriore RAM, dotando il computer dell’hardware necessario per completare il processo.

Ma se non hai intenzione di aggiornare le specifiche del tuo PC, probabilmente puoi facilitare l’allocazione della memoria scollegando ogni dispositivo USB non necessario. Diversi utenti colpiti hanno confermato che questo metodo ha avuto successo per loro.

Scollegando le porte USB non essenziali

Se il dispositivo non è in funzione, non c’è bisogno di permettergli di riservare la memoria. Con questo in mente, scollegate ogni dispositivo USB non essenziale e ripetete il processo che stava causando lo 0xc0000017 – There isn’t enough memory to create a ramdisk device.

Se questo scenario non è applicabile o state cercando un approccio diverso, passate al prossimo potenziale fix qui sotto.

Metodo 3: Aggiornare i driver della scheda madre

Come si è scoperto, questo problema può anche essere causato da un driver della scheda madre gravemente obsoleto che non è compatibile con Windows 10. Diversi utenti che stanno incontrando l’errore 0xc0000017 durante l’aggiornamento a Windows 10 hanno riferito che il processo è finalmente riuscito dopo aver aggiornato il driver della scheda madre all’ultima versione.

Windows Update è notoriamente noto per non riuscire ad aggiornare i driver della scheda madre, quindi è probabile che tu debba farlo manualmente.

Ecco una rapida guida su come aggiornare la scheda madre manualmente:

  1. Visita il sito ufficiale del produttore della scheda madre e scarica gli ultimi driver disponibili. Se non conosci il modello della tua scheda madre, puoi scaricare & usare Speccy per scoprirlo.
    Scaricare il driver della scheda madre

    Nota: Assicurati di scaricare i driver della tua scheda madre dai canali ufficiali. State lontani dai siti web di download di terze parti a meno che non sia assolutamente necessario passarci.

  2. Aprire l’eseguibile di installazione e seguire le istruzioni sullo schermo per installare il driver che prima non si installava.
  3. Una volta completata l’installazione, riavviare il computer e vedere se il problema si risolve al prossimo avvio del sistema.

Se lo stesso codice di errore 0xc0000017 si verifica ancora o se hai già l’ultima versione del driver, passa alla prossima potenziale correzione qui sotto.

Metodo 4: Pulizia delle voci di memoria difettose

Microsoft ha già indagato su questo problema e ha confermato che questo particolare problema può verificarsi anche nei casi in cui il sistema operativo cerca di creare il disco RAM per l’ambiente Windows PE durante il processo di avvio. Se durante questa operazione, vengono scoperti dei blocchi di memoria cattivi nel negozio BCD, ci si può aspettare di vedere il codice di errore 0xc0000017 come risultato.

Se questo scenario è applicabile, è possibile risolvere il problema abbastanza facilmente utilizzando una serie di comandi CMD in grado di controllare e pulire le voci di memoria cattiva nel negozio BCD. Ecco una rapida guida su come farlo:

  1. Premete il tasto Windows + R per aprire una finestra di dialogo Esegui. Poi, digitate ‘cmd’ nella casella di testo e premete Ctrl + Shift + Invio per aprire un prompt dei comandi elevato. Quando arrivi al prompt del Controllo dell’account utente (UAC), clicca su Sì per approvare la richiesta dell’amministratore.
    Esegui il prompt dei comandi
  2. Una volta che sei all’interno del prompt dei comandi elevato, digita il seguente comando e premi Invio per elencare tutte le voci di cattiva memoria:
    bcdedit /enum {badmemory}
  3. Nel caso in cui l’indagine precedente ti abbia mostrato che il negozio BCD contiene effettivamente blocchi di memoria cattivi che stanno impedendo la creazione del ramdisk, il prossimo passo è pulire quelle voci. Per farlo, digitate il seguente comando e premete Invio:
    bcdedit /deletevalue {badmemory} badmemorylist
  4. Dopo che il processo ha avuto successo, riavviate il computer e vedete se il problema si risolve al prossimo avvio del sistema.

Se state ancora riscontrando il codice di errore 0xc0000017 anche dopo aver seguito le istruzioni precedenti, passate alla prossima potenziale soluzione qui sotto.

Metodo 5: Disabilitare la grafica ibrida dal BIOS

Come si è scoperto, questo problema può verificarsi anche a causa di una caratteristica della GPU presente sulle schede GPU integrate AMD chiamata grafica ibrida. Diversi utenti interessati hanno confermato che dopo essere andati nelle loro impostazioni del BIOS e aver disabilitato Hybrid Graphics dal menu Device Configuration, il processo di aggiornamento / installazione pulita è stato completato con successo senza ulteriori problemi.

Questo metodo è tipicamente riportato per avere successo con i modelli ZBook prodotti da HP.

Ecco una guida rapida su come disabilitare Hybrid Graphics dalle impostazioni del BIOS:

  1. Accendi il computer (o avvia un riavvio se è già acceso). Non appena vedete la schermata di caricamento iniziale, premete ripetutamente il tasto Setup (tasto BIOS).
    Premete il tasto BIOS durante la procedura di avvio
    Premete il tasto BIOS durante la procedura di avvio

    Nota: Con la maggior parte delle schede madri, il tasto setup sarà visualizzato sullo schermo. Ma nel caso in cui non lo vediate, potete cercare online le istruzioni specifiche per entrare nelle impostazioni del BIOS in base al modello della vostra scheda madre.

  2. Una volta che riuscite a entrare nelle impostazioni del BIOS, usate il menu di navigazione per accedere al menu Advanced. Una volta dentro, seleziona il menu Device Configuration e assicurati che Graphics Device sia impostato su Discrete Graphics invece di Hybrid Graphics.
    Disabilitare Hybrid graphics

    Nota: Se trovi un’opzione che ti permette di impostare Hybrid Graphics su Disabled, fallo.

  3. Assicurati di salvare la possibilità scegliendo Save Changes ed Exit BIOS.
  4. Una volta che la prossima sequenza di avvio è completa, vedere se lo stesso problema si verifica ancora.

Se lo stesso problema si verifica ancora, passare al metodo successivo qui sotto.

Metodo 6: Aggiornamento dopo un avvio pulito (se applicabile)

Come si è scoperto, ci sono un sacco di potenziali colpevoli che potrebbero essere responsabili della comparsa di questo problema. E non sono solo le suite Antivirus di terze parti che potrebbero interferire con l’installazione dell’aggiornamento, ma anche app di utilità che normalmente non sono sospettate in uno scenario in cui è coinvolto un BSOD.

Se stai incontrando il BSOD 0xc0000017 durante un tentativo di aggiornare una vecchia versione di Windows a Windows 10, dovresti eliminare la possibilità di un’interferenza di terze parti riprovando l’aggiornamento dopo un avvio pulito.

Quando si raggiunge uno stato di avvio pulito, il computer si avvierà senza alcun tipo di servizio di terze parti, processo o elemento di avvio che potrebbe ostacolare il processo di aggiornamento.

Ecco una guida rapida su come raggiungere uno stato di avvio pulito in cui è possibile riprovare l’operazione:

  1. Aprire una finestra di dialogo Esegui premendo il tasto Windows + R. Una volta dentro la finestra di esecuzione, digitare ‘msconfig’ e premere Invio per aprire il menu Configurazione del sistema. Dopo che ti viene richiesto dal Controllo dell’account utente (UAC), fai clic su Sì per concedere l’accesso admin.
    Apertura della configurazione del sistema tramite Esegui
  2. Una volta che riesci a entrare nel menu Configurazione del sistema, clicca sulla scheda Servizi dalla parte superiore del menu. Poi, iniziate assicurandovi che la casella associata a ‘Nascondi tutti i servizi Microsoft’ sia selezionata. Questo vi assicurerà di non disabilitare erroneamente alcun servizio essenziale per il vostro sistema operativo.
    Disabilitando tutti gli elementi di avvio non Microsoft
  3. Una volta che ogni servizio Microsoft è escluso dalla lista, cliccate sul pulsante Disabilita tutto per impedire efficacemente che qualsiasi tipo di servizio di terze parti sia chiamato in azione durante la prossima sequenza di avvio.
  4. Dopo che i servizi sono stati trattati, vai alla scheda Avvio e poi clicca su Apri Task Manager dal menu successivo.
    Apertura della finestra degli elementi di avvio tramite Task Manager
  5. Si verrà quindi trasportati direttamente nella scheda Avvio di Task Manager. Una volta lì, selezionate sistematicamente ogni servizio di avvio di terze parti e cliccate sul pulsante Disabilita nella parte inferiore dello schermo per escluderlo dall’avvio al prossimo avvio del sistema. Fate così fino a quando non vi sarete assicurati che nessun servizio di avvio possa essere eseguito al prossimo avvio del sistema.
    Disabilitando le applicazioni dall’avvio
  6. Una volta arrivati a questo passo, le basi per lo stato di avvio pulito sono raggiunte. Ora, per approfittarne, basta riavviare il computer.
  7. Al prossimo avvio, il computer si è avviato con SOLO i servizi e i processi essenziali. Per verificare se qualche elemento di terze parti stava causando il codice di errore, ripetere il processo di aggiornamento e vedere se il problema è ora risolto.

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