Che tu stia eseguendo le applicazioni in modalità desktop completo o Coherence, un enorme vantaggio di Parallels rispetto a Boot Camp è che puoi semplicemente trascinare e rilasciare i file tra di loro. Se, per esempio, hai un’immagine salvata nelle tue cartelle macOS che vuoi modificare in Paint.net, basta trascinarla dal Finder nell’applicazione. Allo stesso modo, le applicazioni Windows hanno pieno accesso in lettura/scrittura alla partizione Mac, così puoi usare le loro finestre di dialogo File | Open per aprire e salvare i file. I dischi Mac appaiono come posizioni di rete dall’interno di Windows, come se fossero un’unità NAS.

La comodità non si ferma qui. Fai clic destro su un file immagine sul desktop di macOS, per esempio, e scegli Apri con, e le applicazioni artistiche di Windows appariranno nel menu a discesa accanto alle app native del Mac. Puoi anche impostare le applicazioni Windows come applicazione predefinita per certi formati di file.

Accedere a una partizione Boot Camp da Parallels

Poi arriviamo alla soluzione migliore di entrambi i mondi: accedere alla tua partizione Boot Camp da Parallels.

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Prima di tutto, devi mettere le tue cose in fila. Devi prima installare la partizione Boot Camp e poi puntare Parallels su di essa – non puoi impostare questo utilizzando le procedure guidate di Parallel.

Ci sono anche delle differenze chiave tra l’accesso alla tua partizione Boot Camp da Parallels e una semplice macchina virtuale Windows 10. Mentre è possibile eseguire il Boot Camp Windows 10 in una finestra o a schermo intero, si comporta come un sistema operativo isolato – non c’è il trascinamento tra Windows e macOS, nessuna modalità di Coherence. I due sistemi operativi non parlano realmente l’uno con l’altro, proprio come non lo fanno in Boot Camp.

Ci sono altre restrizioni. La VM non può essere messa in pausa, non si possono salvare istantanee di un Boot Camp Windows, non può essere eseguita in modalità provvisoria e non può essere compressa per risparmiare spazio. Se hai solo bisogno di un accesso rapido a un’applicazione Windows all’interno della tua partizione Boot Camp, va bene. Ma è molto diverso dall’installazione di Windows in Parallels stesso e non è neanche lontanamente così flessibile.

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Infine, eseguire la tua partizione Boot Camp dall’interno di macOS non è la stessa cosa che eseguire Windows nativamente in Boot Camp – non otterrai le stesse prestazioni dai giochi o dalle app 3D esigenti come se avviassi Boot Camp, perché macOS è ancora in esecuzione sotto. Quell’hardware ha a che fare con due sistemi operativi, non uno, e le prestazioni ne soffrono di conseguenza.

Ecco perché ho finito con entrambi. Windows 10 in una VM Parallels per l’esecuzione di applicazioni Windows quotidiane, e Windows 10 in Boot Camp quando ho bisogno di tutte le prestazioni del sistema per i giochi o i grandi lavori di Photoshop. Trovare il mix che funziona per te è la chiave.

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