Joaquín Rodrigo
Novembre 22, 1901 – July 06, 1999
Periodo moderno
Quando lo spagnolo Joaquín Rodrigo aveva tre anni, contrasse la difterite. La malattia lo lasciò praticamente cieco, ma questo handicap non gli impedì di diventare una delle figure più note e popolari della musica classica contemporanea.
Rodrigo studiò prima in un collegio per bambini ciechi e poi a Valencia, in Spagna. Alla fine dei suoi vent’anni, si trasferì a Parigi per studiare con il famoso Paul Dukas. Lì incontrò altri musicisti, artisti e scrittori spagnoli, tra cui Manuel de Falla, che divenne un caro amico e un sostenitore di lunga data. Nel 1933, Rodrigo sposò una pianista turca, Victoria Kamhi, che dedicò la sua vita alla carriera del marito. Oltre a suonare e comporre, Rodrigo condusse una vita molto impegnata come professore di musica, critico musicale e responsabile delle trasmissioni musicali per la radio spagnola. Governi, università e organizzazioni musicali di molti paesi diversi lo hanno onorato per il suo straordinario contributo alla musica spagnola.
La musica di Rodrigo attinge a molti aspetti diversi dello spirito del suo paese natale. È nota soprattutto per le sue belle melodie. Ha scritto canzoni, concerti, opere per pianoforte e musica per il teatro e il cinema. Una delle sue composizioni più famose è il Concierto de Arunjuez, un concerto per chitarra.