Tu o un tuo caro avete preso Januvia®, un farmaco su prescrizione usato per trattare il diabete di tipo 2? Alcuni pazienti che prendono questo popolare farmaco per il diabete della Merck & Co. hanno riportato gravi effetti collaterali di Januvia®.
Januvia® della Merck appartiene ad una classe di farmaci per il diabete chiamati mimetici dell’incretina. Altri farmaci di questa categoria includono Byetta e Victoza. Questi farmaci funzionano imitando gli ormoni incretinici che il corpo produce normalmente per innescare il rilascio di insulina in risposta a un pasto. Con la dieta e l’esercizio fisico, aiutano ad abbassare lo zucchero nel sangue negli adulti con diabete di tipo 2.
Attualmente, la Food and Drug Administration (FDA) sta indagando su uno studio non pubblicato che suggerisce che questa classe di farmaci può essere collegata ad un maggior rischio di pancreatite e di crescita precancerosa nel pancreas in pazienti con diabete di tipo 2.
Gianuvia® Effetti collaterali
La preoccupazione sui possibili effetti collaterali di Januvia® è costantemente cresciuta. Nel 2009, la FDA ha rivisto le informazioni sulla prescrizione del farmaco per includere il potenziale di problemi al pancreas pericolosi per la vita dopo aver ricevuto segnalazioni di gravi effetti collaterali di Januvia® in pazienti a cui era stato prescritto il farmaco.
In seguito, uno studio pubblicato sulla rivista Diabetes ha riportato che i ricercatori dell’UCLA’s Larry L. Hillblom Islet Research Center hanno scoperto che Januvia® (sitagliptin) ha causato anomalie nel pancreas che sono riconosciute come fattori di rischio per pancreatite e, con il tempo, cancro al pancreas negli esseri umani.
I pazienti che usano questo farmaco per il diabete di tipo 2 devono essere consapevoli che gli effetti collaterali possono includere:
- Pancreatite
- Cancro al pancreas
- Cancro alla tiroide
L’ipoglicemia (bassa glicemia) può anche essere un effetto collaterale quando Januvia® viene prescritto con altri farmaci antidiabetici.
I pazienti sono invitati a chiedere sempre il parere di un medico prima di interrompere o apportare modifiche a qualsiasi regime farmacologico.