Categoria: Produttività/Gestione del tempo
Gennaio 30, 2009 (aggiornato: Gennaio 07, 2013)
È difficile lavorare su un progetto. Che sia personale, scolastico o lavorativo, devi costantemente andare avanti e produrre qualcosa che ti avvicini al prodotto finito.
Uno dei problemi più comuni è la mancanza di concentrazione. Non nella visione dell’ambiente o di una mappa, ma la mancanza di concentrazione nel lavoro sul progetto stesso. Sedersi e metterci del tempo, ogni giorno.
Questo è stato uno dei miei problemi. Mancanza di concentrazione nel lavoro. Volevo essere bravo in tutto; modellazione 3d, character design, concept art, animazione, rigging, level design, texturing, environment art. Potevo continuare ad andare avanti. C’è una frase per questo. Jack di tutti i mestieri e maestro di nessuno. Significa che non ero bravo in niente. Solo bravo, decente o incompetente in molte cose. Significa anche che raramente riuscivo a finire qualcosa.
Negli ultimi mesi mi sono concentrato sempre più sull’ambiente e sul design dei livelli. È quello che amo fare.
Si tratta di condividere con voi una tecnica pratica che ho usato quando lavoravo alla mia tesi di laurea e a progetti personali.
Ho imparato questa tecnica da Eben Pagan e si chiama 60-60-30.
Che cos’è la regola del 60-60-30
60-60-30 sta per tempo; pezzi di tempo. 60 minuti, 60 minuti e 30 minuti.
Lavorate per 60 minuti, due volte e poi fate una pausa di 30 minuti.
Rottura in basso
Rottura ancora più in basso. Rompi 60 minuti in 50-10. Lavorate su una singola attività altamente focalizzata per 50 minuti e poi fate una pausa di 10 minuti.
Lavorate per 50 minuti. Riposare per 10 minuti. Ripetere di nuovo per la seconda volta. Poi fai una pausa di 30 minuti.
Parte più importante
Voglio sottolineare che per 50 minuti, lavori solo su una singola attività, altamente concentrata e senza distrazioni e assolutamente senza multi-tasking.
Vuoi lavorare sull’attività a più alto rendimento che ti porterà più vicino a finire la tua mappa o un set di design ambientale. La chiave è la singola attività e la concentrazione.
CONCEZIONI CHIAVE
Prendi un timer: faccio tutto il mio lavoro con un timer. Impostare il timer per 50 minuti mi permette di sintonizzare tutto e concentrarmi su quello che sto facendo. So che una volta che il timer scatta posso fare una pausa. Smettere di guardare l’orologio. Ogni volta che ti distrai dal tuo lavoro, togli energia al tuo progetto. Il tempo mi dà la libertà di concentrarmi e lavorare.
50 minuti: Concentrarsi su una singola attività. Nessuna distrazione. Niente multi-tasking, niente controllo delle e-mail, niente navigazione sul web. Quello che intendo per multi-tasking è lavorare su due o più progetti o attività non correlate allo stesso tempo.
10 minuti: Usa questo tempo per staccare completamente la spina da quello che stai facendo. Allontanati dal computer e vai a prendere uno spuntino, bevi dell’acqua o del tè. Rilassati per 10 minuti e non lavorare. Riposare. Imposta il timer per 10 minuti.
30 minuti: La pausa di 30 minuti è di solito usata per i pasti o gli spuntini. Ogni volta che si lavora e si esercita la forza di volontà, si esaurisce il livello di glucosio. Ecco perché dopo un’ora o due si diventa meno concentrati, più distratti e agitati, soprattutto se si tratta di un compito molto difficile. Quando si lavora in pezzi da 60-60-30 e si fanno delle pause, questo permette di rifornire il corpo e rinnovarsi. Mangio 5-6 piccoli pasti durante il giorno. Di solito ogni 3-4 ore e cerco di fare del mio meglio per mangiare cibi sani e integrali.
Questo è molto importante. Per funzionare correttamente non si può morire di fame e aspettarsi di operare ad un livello ottimale. Quindi durante questi 30 minuti di pausa, disconnettiti completamente dal tuo lavoro. Mangia un pasto. Rilassati e rinnova la tua mente e il tuo corpo.
PENSIERI FINALI
È diventato un mantra per me nelle ultime settimane. Questo mi aiuta a rimanere altamente concentrato, a fare di più senza bruciarmi.
Anche essere concentrato e lavorare su una cosa alla volta è molto liberatorio. Alla fine della giornata posso guardare indietro e vedere i progressi reali che ho fatto sul mio lavoro.
Ho fatto di più in una sola sessione di 60-60-30, che quando ho cercato di stipare 3-5 ore di lavoro.
Aggiornamento (07 gennaio 2014):
Volevo inserire un aggiornamento a questo post sul blog. Continuo ad usare questo metodo 4 anni dopo. Lo modifico spesso per adattarlo ai miei livelli di energia per evitare di bruciarmi o colpire il muro.
L’ho modificato in vari pezzi di 45-30-15, 30-30-15 o 15-15-5.
Prendi il 60-60-30 e modificalo per adattarlo ai tuoi attuali livelli di concentrazione, disciplina e progetto.