1. Sentirsi come una cattiva donna moderna (o femminista se ti identifichi in quel modo), perché vuoi solo che un ragazzo faccia la prima mossa.
2. Credere davvero nel farsi chiedere di uscire o chiedere alle persone di uscire di persona, o con una telefonata. E poi essere chiamato “sfacciato” o “inquietante”.
3. Essere chiamato ipocrita perché vuoi davvero alcuni dei vecchi ruoli di genere NELLA TUA VITA PERSONALE anche se non stai dicendo che tutti devono vivere in quel modo!
4. Non partecipare alla cultura degli incontri ed essere chiamato con tutti i tipi di nomi adorabili (vedi: orribili) perché la gente pensa che tu pensi di essere “migliore di loro”
5. La conversazione imbarazzante di dover essere abbastanza presto onesti sulle tue opinioni sul sesso, sia che si tratti di voler aspettare fino ad un particolare periodo di tempo, o fino al matrimonio.
6. Essere costantemente detto che hai bisogno di “stare al passo con i tempi”, anche se non hai voglia di toccare questi tempi con un palo da dieci piedi.
7. Desiderare di parlare al telefono per ore invece di messaggiare al telefono per ore.
8. Sentire che vorresti iniziare ad avere figli nel tempo biologico che è meglio per il tuo corpo. Ma essendo o single come un uccello o non lontanamente pronto a farlo con il tuo altro significativo.
9. Il conflitto tra il volere un anello di fidanzamento a causa della cosiddetta tradizione ma anche il pensare che la tradizione sia una stronzata. Specialmente date tutte le implicazioni socio-politiche del commercio di diamanti.
10. Non capire davvero perché le persone consumano il loro tempo con cose come odiare il matrimonio. Ehm, nessuno vi sta obbligando? (Sì, so che alcune persone sono costrette a sposarsi, ma sappiamo tutti che questa affermazione non è diretta a quel tipo di situazione)
11. Non volendo stranire qualcuno ma volendo davvero fare cose carine come scriversi lettere anche se si è nella stessa città.
12. Sapere che un ragazzo non deve aprirti la porta, ma fare una nota mentale su di esso come una mancanza di cavalleria se lui in realtà non apre la porta, soprattutto quando si è su un appuntamento.
13. In realtà voler cucinare per un uomo e sentire un senso di orgoglio nel farlo. (Non sono nemmeno dispiaciuta per questo, ad essere onesta. Ma l’odio che mi è stato dato per questo è davvero ridicolo.)
14. Non volerli perseguitare digitalmente ma alla fine essere troppo deboli per non provarci almeno, e poi cercare ulteriormente di non giudicare da ciò che si può aver incontrato. (E mentre devo stare su internet tutto il giorno tutti i giorni a causa del mio lavoro, possiamo per favore avere un momento di silenzio per i ragazzi che se ne fregano dei social media? Sono SEMPRE i più sexy.)
15. Non capire tutto questo estenuante desiderio di fingere che siamo tutti troppo fighi per essere bisognosi e volere amore. Come perché? Credetemi, io sono una parte di snob e una parte di duro, ma anche nel mio momento più forte, mi iscrivo per tenermi per mano e baciarmi in un parco.
16. Vestirsi da uomo (se sei una donna). So che non “dovremmo” fare nulla per un uomo, di questi tempi. Ma proprio come con la cucina, come sto influenzando di nuovo la tua vita?
17. In realtà voglio *GASP* uscire con qualcuno, e intendo nel senso in cui due persone lasciano le loro umili dimore e fanno cose insieme che a volte comportano il pagamento di pasti, conversazioni imbarazzanti e baci sobri.
18. Incontrare qualcuno in una notte fuori e sperare davvero che ne esca qualcosa di concreto (a parte il momento imbarazzante in cui informi la persona del perché stai davvero andando a casa da solo).
19. Non aver paura delle etichette “fidanzata” o “fidanzato”. Ci identificheremo con quasi tutto sulla terra, ma la persona con cui siamo romanticamente coinvolti? Ha senso.
20. Non sopportare di “ottenere quello che puoi” da una persona che semplicemente non si impegna con te nel modo che vuoi tu.
21. Sentirsi dire costantemente che hai aspettative irrealistiche quando non stai chiedendo la luna o le stelle, ma solo un po’ di premura e romanticismo senza tempo.
22. Credere che l’opinione della tua famiglia conti; potrebbe non essere la rottura di un accordo ma sei disposto ad ascoltare le persone che ti hanno conosciuto e amato per prime.
23. Trovare qualcuno che voglia anche una relazione all’antica.