Di Mark White / 13 Febbraio 2014
Le somiglianze tra l’universo de Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien e il mondo di Harry Potter di J. K. Rowling sono “abbastanza superficiali”, secondo la stessa Rowling. “Tolkien ha creato una mitologia completamente nuova, cosa che non pretenderei mai di aver fatto. D’altra parte, penso di avere battute migliori”. Sia Harry Potter che Il Signore degli Anelli hanno riacceso l’amore di un’epoca per il fantasy quasi da soli; franchise diversi come X-Men, Doctor Who e Narnia devono tutti qualcosa ad entrambe le serie di film, che stanno andando forte. Con There And Back Again, Peter Jackson conclude la sua trilogia prequel de Lo Hobbit, proprio mentre il nuovo film di Harry Potter, Fantastic Beasts, entra in produzione; sembra che non possiamo vivere con nessuno dei due, dato che sono diventati icone culturali del cinema del 21° secolo. Essere in grado di vederli sullo schermo però illumina certamente le somiglianze e le differenze tra le due storie. Possono essere passati quasi sessant’anni dalla pubblicazione dell’ultimo libro de Il Signore degli Anelli, ma J. K. Rowling deve molto a Tolkien, e non solo al suo pseudonimo; temi, idee e persino singoli personaggi possono essere rintracciati nell’epopea della Terra di Mezzo, e da Il Signore degli Anelli, molto dell’immaginario deriva dalla stessa mitologia e folklore che la Rowling ha estratto per Potter. Ma quali sono esattamente le somiglianze, a parte i maghi barbuti, la magia e l’incredibile potere di affascinare il pubblico delle famiglie? Diamo un’occhiata a dieci aree del franchise che sono spaventosamente simili.