Prova a praticare yoga per alleviare la fascite plantare
Lo yoga è una pratica complessa e antica con una miriade di benefici per il corpo, la mente e l’anima. Ci aiuta a rimanere flessibili, rafforza i nostri muscoli e raggiunge una migliore chiarezza mentale. Lo yoga è anche un ottimo rimedio per il dolore ai piedi e altre manifestazioni fastidiose della fascite plantare.
Questa pratica può favorire una più rapida guarigione della fascia plantare, rafforzando e allungando i muscoli in quella zona.
Possibilità di trattamento per la fascite plantare
Se soffri di dolore al tallone, è molto probabile che la fascite plantare sia responsabile. La fascite plantare è l’infiammazione di una grande e spessa lunghezza di tessuto che corre lungo la parte inferiore del piede. Questo tessuto collega le dita dei piedi all’osso del tallone. Il dolore risiede tipicamente nella zona del tallone. I corridori, le persone che stanno in piedi per lunghi periodi di tempo e le persone che non hanno un supporto adeguato dalle scarpe che indossano sono più inclini a sviluppare questo. controllare questa lista di scarpe consigliate per la fascite plantare. Prima di iniziare a praticare lo yoga, dovresti considerare la possibilità di vedere un podologo. Sulla base del tuo esame e del trattamento raccomandato (come questi rulli e palline da massaggio), puoi determinare al meglio se lo yoga è il miglior corso d’azione.
Lo yoga può potenzialmente alleviare il dolore causato dalla fascite plantare. Questo si ottiene allungando i muscoli del piede e del polpaccio, riducendo la tensione nella fascia plantare.
Lo yoga può essere usato per prevenire la fascite plantare?
Sebbene lo yoga non possa prevenire la comparsa della fascite plantare, può certamente lavorare per ridurre i fattori di rischio associati a questa condizione. Con le pose che richiedono l’estensione (nota anche come dorsiflessione), la fascia plantare viene stretta e, si spera, il dolore viene mitigato.
Top 10 posizioni yoga per la fascite plantare
Downward-facing dog
Downward-La posizione del cane rivolto verso il basso vi aiuterà ad allungare non solo la fascia plantare, ma anche i tendini del ginocchio e i muscoli del polpaccio. È risaputo che la fascia plantare è collegata ad entrambi i gruppi muscolari; se questi sono tesi, avranno un impatto negativo sull’arco del piede e sulla fascia. D’altra parte, allungandoli, si otterrà sollievo dalle manifestazioni della fascite plantare (dolore, infiammazione, ecc.).
Legs-up-the-wall
Conosciuta anche come posa di riposo, la posizione delle gambe sul muro può ridurre la pressione a livello della fascia plantare. Mantenendo i piedi in aria, noterete una sensazione di rilassamento. Vale la pena menzionare che questa posa può allungare i muscoli della parte inferiore delle gambe in modo delicato, aiutando ad alleviare il dolore presente in quella zona. Se non avete a disposizione un muro vero e proprio, provatela su un blocco, come nella foto.
Posa della ghirlanda
Se praticate correttamente, le posizioni accovacciate possono essere molto utili per chi soffre di fascite plantare. La posizione della ghirlanda è utile quando si tratta di allungare il tendine d’Achille in tensione, oltre a rafforzare i muscoli della parte inferiore della gamba. Lavora per costruire la flessibilità e dare sollievo al dolore, non solo nella fascia plantare ma anche nella zona della caviglia. Se non è comodo arrivare a un paio di centimetri da terra, camminate con i piedi più larghi e/o sedetevi su un blocco per il supporto.
Posa dello squat
La posizione dello squat può essere trasformativa, facendo miracoli non solo per la fascia plantare tesa ma anche per il disagio provato nei muscoli della gamba inferiore. Rafforza le caviglie e riduce il dolore che si irradia dalla fascia plantare; eseguendola regolarmente, migliorerete il vostro equilibrio generale e sarete in grado di camminare senza dolore. Assicura anche l’aumento graduale della mobilità con uno stretching costante. Per un toe squat meno dinamico di quello illustrato, porta le mani a terra e potenzialmente allarga le ginocchia mentre allunghi le braccia in avanti. In questa variante godrai anche di una bella distensione della colonna vertebrale.
Posa della montagna
La posizione della montagna è una delle soluzioni più benefiche contro le manifestazioni della fascite plantare. Funziona per migliorare la postura generale, riducendo la tensione sperimentata nella pianta del piede. Inoltre, allunga i muscoli del polpaccio e i tendini del ginocchio, alleviando il dolore al piede. È noto che l’allungamento del tendine d’Achille, così come i muscoli del complesso gastrocnemio-soleo è benefico per coloro che soffrono di dolore al piede.
Posa dell’angolo legato
La posizione dell’angolo legato assicura un lungo allungamento dei fianchi e delle cosce. È benefica per le manifestazioni di fascite plantare in quanto garantisce uno stiramento attivo dei muscoli della gamba e del tallone. Eseguita regolarmente, aumenta la flessibilità della zona e riduce la tensione della fascia plantare. Poiché apporta sia flessibilità che forza, è raccomandato anche a coloro che soffrono di piedi piatti (con conseguente fascite plantare).
Posa del Guerriero Uno
Il Guerriero Uno potrebbe sembrare un po’ complicato all’inizio, ma ha molto da offrire. È una delle posture yoga più benefiche per la fascite plantare perché ti aiuta a raggiungere uno stiramento profondo a livello dei talloni (grazie al posizionamento specifico dei piedi). Inoltre, rafforza i muscoli della parte inferiore della gamba, portando sollievo dal dolore e riducendo il rischio di lesioni nella fascia plantare, così come il tallone.
Posa di allungamento laterale intenso
La posa di allungamento laterale intenso è spesso raccomandata a coloro che soffrono di piedi piatti, così come di fascite plantare. Da un lato, lavora per allungare i muscoli glutei e i tendini del ginocchio; dall’altro, allunga i muscoli stretti del polpaccio, rendendo la fascia plantare meno rigida. È una delle migliori posizioni per rafforzare i muscoli delle gambe, essendo in grado di migliorare l’equilibrio generale e la postura.
Posa dell’eroe
Come regola generale, puoi ricorrere alla hero pose quando le tue gambe sono stanche e vuoi rilassarti. Per quanto riguarda la fascite plantare, questa posizione può rafforzare i muscoli degli arti inferiori e specialmente quelli delle caviglie. Lavora per rafforzare gli archi dei piedi, migliorando la circolazione nella zona e prevenendo la successiva infiammazione causata dalla fascia plantare in tensione. Se le tue ginocchia hanno difficoltà a tollerare questa postura, prova a sederti su un blocco da yoga o su un bolster.
Staff pose
Staff pose è semplice da eseguire e una delle migliori scelte quando si tratta di una diagnosi di fascite plantare. Può allungare i muscoli del polpaccio altrimenti tesi e attivare i muscoli dei piedi. Poiché allunga i muscoli della parte inferiore delle gambe, lavora anche per ridurre la tensione nei muscoli dei piedi. Può migliorare la postura come beneficio generale e prevenire la stanchezza dei piedi. Potete prendervela comoda o lavorare internamente per accendere i muscoli del core. La cosa più importante è concentrarsi sull’allungamento dei polpacci e sulla flessione dei piedi.
Praticare yoga per la fascite plantare ha molti benefici da offrire. Goditi la tua pratica e speriamo che tu sperimenti un po’ di sollievo!