Terapie naturali

Modi per alleviare il dolore e l’infiammazione

CHE COSA SONO LE TERAPIE NATURALI?

Forse qualcuno vi ha detto che l’agopuntura può alleviare, o fermare, il dolore dell’artrite. Forse avete un amico che prende l’olio di pesce per ridurre l’infiammazione. O potresti aver letto da qualche parte che indossare un semplice braccialetto di rame aiuta a controllare il dolore articolare.

Alcune persone credono che queste e altre terapie naturali facciano miracoli per le persone con l’artrite. Ci si può chiedere se queste terapie funzionano. Come te, molte persone cercano alternative alla medicina tradizionale per trattare l’artrite. Il National Center for Complementary and Alternative Medicine (NCCAM) stima che negli Stati Uniti, il 38% degli adulti usa qualche forma di medicina complementare o alternativa.

Molte persone si rivolgono a queste terapie, che vanno da integratori e vitamine a trattamenti di massaggio e meditazione, per eliminare il dolore, l’infiammazione, la rigidità e la fatica causati dall’artrite e altre condizioni associate. Gli studi hanno dimostrato che molte di queste terapie aiutano ad alleviare i sintomi dell’artrite e a promuovere la salute. Tuttavia, così come molti funzionano, ce ne sono diversi che non sono provati e assolutamente rischiosi.

In breve: le terapie naturali non sono destinate a sostituire i farmaci o i trattamenti prescritti dal medico, anche se in alcuni casi possono prendere il posto di alcuni farmaci antinfiammatori e permettervi di usare meno farmaci. Tuttavia, dovresti sempre informare il tuo medico sulle terapie che stai usando o che stai pensando di usare.

Definizione delle terapie naturali

Le terapie naturali possono essere divise in due categorie:

Le terapie complementari sono quelle che vengono usate accanto alla medicina convenzionale.

Le terapie alternative sono quelle usate al posto della medicina convenzionale.

Quali trattamenti sono giusti per te?

Con così tanti integratori e terapie disponibili, trovare ciò che funziona meglio per la tua situazione particolare può essere travolgente. La prima cosa da fare è educare se stessi. Informatevi il più possibile sui trattamenti che vi interessano. Parla con gli esperti, compreso il tuo medico, su ciò che funziona meglio per te. Il tuo medico ti dirà cosa puoi aspettarti da una terapia in termini di benefici, rischi, costi e interazioni con i tuoi trattamenti attuali.

Più informazioni sulle terapie per trattare i sintomi dell’artrite possono essere trovate in Terapie alternative e complementari per il dolore.

Consulta il tuo medico sulle terapie naturali

Alcune persone hanno paura di parlare al loro medico di terapie naturali. Si preoccupano che il medico pensi che non sono soddisfatti del trattamento prescritto, o si preoccupano della disapprovazione del medico. Tuttavia, consultare il medico dovrebbe essere il primo passo per trovare una terapia appropriata.

Condividi con il tuo medico quello che hai scoperto e digli quali terapie stai considerando. Se il medico disapprova, potresti cercare un secondo parere da un altro medico che è più aperto ad un approccio olistico.

Come selezionare il medico giusto

Il primo passo per trovare uno specialista in una particolare terapia, come il massaggio, l’agopuntura o l’ipnosi, è chiedere al medico o all’operatore sanitario se possono raccomandare il tipo di medico di cui hai bisogno. Se non possono raccomandare nessuno, visitate il sito web del National Center for Complementary and Alternative Medicine.

Quanto costa?

Ci saranno giorni in cui sarete disposti a pagare qualsiasi cosa per far sparire il vostro dolore. Ma siate consapevoli che queste terapie possono essere costose.

Massaggio, agopuntura e altri trattamenti possono costare da 50 a 150 dollari a sessione. Gli integratori, a loro volta, vanno da 1 dollaro al giorno a centinaia di dollari al mese. Alcune assicurazioni coprono trattamenti chiropratici, agopuntura e massaggi. Spesso includono integratori prescritti dal medico o se si viene indirizzati a personale medico alternativo. Controlla con la tua compagnia di assicurazione per vedere quali terapie copre, se ce ne sono.

Fai la maggior parte della tua consultazione

Una volta che hai scelto un medico, NCCAM suggerisce quanto segue per preparare il tuo primo appuntamento:

Fai una lista di domande. Potresti voler portare con te un amico o un parente che ti aiuti a formulare le domande e a ricordare le risposte.

Sii pronto a rispondere alle domande sulla tua storia sanitaria, compresi infortuni, interventi chirurgici e malattie gravi, così come i farmaci prescritti, le vitamine e gli altri integratori che prendi.

Valuta la tua prima seduta e decidi se questo è il medico giusto per te. Ti sei sentito a tuo agio con lui/lei? Sei stato capace di chiarire le tue preoccupazioni? Ti ha risposto in modo soddisfacente? Hai trovato il piano di trattamento ragionevole e accettabile?

Suggerimenti per parlare con il tuo medico

Puoi usare le seguenti frasi quando discuti le terapie naturali con il tuo medico:

“Ho letto di (o “sentito parlare di”)… pensi che sarebbe un bene per me?”

“C’è qualcos’altro, oltre alle attuali medicine e trattamenti, per trattare i miei sintomi?”

“Come ti senti ad usare … per il dolore (o l’infiammazione, la rigidità, l’affaticamento, ecc.)?”

Quanto è sufficiente?

Sì, vitamine, integratori ed esercizio fisico ti aiuteranno a gestire la tua artrite, ma fai attenzione a non esagerare. Per esempio, prendere troppe vitamine o altri integratori in aggiunta a ciò che si ottiene da una dieta sana ed equilibrata potrebbe essere dannoso. Prendete le seguenti precauzioni:

Parlate con il vostro medico di qualsiasi trattamento o esercizio che avete in mente e seguite le sue istruzioni. Determina la quantità che è giusta per te.

Inizia qualsiasi nuovo piano di esercizio lentamente; ritma il tuo corpo mentre si adatta.

Quanto tempo impiegano queste terapie per funzionare?

Spesso, se non vediamo risultati immediati da ciò che proviamo, ci arrendiamo rapidamente. Ma dovrete essere pazienti con le terapie naturali.

Per esempio, ci vuole tempo per padroneggiare lo yoga, soprattutto se avete molta rigidità. Potrebbero volerci settimane, anche mesi, prima di apprezzarne i benefici. Quando iniziate un trattamento, siate disposti a seguirlo per diverse settimane. Potrebbe essere necessario prendere integratori per almeno due o tre mesi.

Alcuni integratori, come le vitamine, non offrono alcun beneficio evidente. Per esempio, la vitamina D e il calcio sono importanti per la prevenzione dell’osteoporosi, ma non forniscono benefici fisici come il sollievo dal dolore. Il tuo medico ti dirà quanto presto puoi aspettarti di iniziare a vedere i risultati, se mai li vedrai. D’altra parte, se notate effetti avversi dall’integratore o da un altro trattamento, fatelo sapere al vostro medico e interrompete l’uso immediatamente.

Tecniche di auto-cura per le persone con artrite

Prendete un ruolo attivo nel vostro trattamento, un processo chiamato auto-cura.

Impara più che puoi sulla malattia.

Comunica apertamente con il tuo medico.

Sviluppa una rete di familiari e amici che possono offrire sostegno.

Cercare un aiuto medico supplementare come la consulenza di uno specialista di salute mentale o una terapia fisica o occupazionale, se necessario.

Fare esercizio regolarmente e mantenere una dieta sana.

Per maggiori informazioni su questo, leggete 11 Passi per limitare l’impatto dell’artrite.

SUPPLEMENTI

Gli integratori, solitamente venduti nei negozi di alimenti naturali, nelle farmacie e nei supermercati, possono includere vitamine, minerali, aminoacidi, enzimi, erbe o altre piante. Sia in forma di capsule, compresse o polvere, sono usati per trattare un’ampia varietà di sintomi dell’artrite come il dolore, l’infiammazione e la fatica. Alcuni integratori sono addirittura ritenuti in grado di rallentare la progressione della malattia. I seguenti sono i più comuni e i loro potenziali effetti.

Per la gestione della malattia: l’olio di avocado/soia (ASU) può aiutare ad alleviare il dolore dell’osteoartrite (OA), una malattia in cui le articolazioni si consumano, e rallentare la progressione della malattia, anche se i dati non sono conclusivi. L’ormone DHEA (deidroepiandrosterone) secreto dalle ghiandole surrenali, in combinazione con l’uso di altri trattamenti, è pensato per ridurre gli episodi acuti e l’attività del lupus. Il DHEA usato nella maggior parte degli studi deve essere preparato da un farmacista.

Per l’infiammazione: l’olio di pesce (da pesci d’acqua fredda come il merluzzo, lo sgombro e il tonno) è ricco di acidi grassi omega-3, che servono a sintetizzare sostanze che riducono l’infiammazione, che possono aiutare a trattare l’artrite reumatoide, una malattia autoimmune che causa l’infiammazione delle articolazioni. L’olio di pesce è composto da EPA/DHA (due acidi grassi essenziali); l’EPA è ritenuto un antinfiammatorio. Il tè verde contiene antiossidanti che aiutano anche a ridurre l’infiammazione. Dalla tua cucina, lo zenzero, la curcuma (cumino) e l’olio d’oliva hanno anche proprietà antinfiammatorie.

Per il dolore: il lino, i semi di lino e l’olio di lino possono lubrificare le articolazioni e diminuire la rigidità e il dolore. Sono composti da acidi grassi omega 3. La glucosamina è un aminozucchero spesso assunto insieme al solfato di condroitina (vedi sotto), un composto presente nella cartilagine umana. Alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di questa combinazione può alleviare il dolore causato dall’OA e migliorare la mobilità articolare nelle persone con OA da moderata a grave. Tuttavia, altri studi non mostrano alcun effetto sul dolore. Le raccomandazioni sull’utilità di questi integratori sono diverse. Altri studi mostrano che l’assunzione di glucosamina insieme all’MSM (metilsulfonilmetano) può aiutare a ridurre il dolore e ad aumentare la mobilità, ma i risultati sono deboli. I peperoncini secchi contengono capsaicina, che è usata come analgesico topico sotto forma di creme commerciali per alleviare il dolore causato dall’artrite e dall’herpes zoster.

Per il dolore e l’infiammazione: “artiglio del diavolo” (pianta erbacea africana), MSM, “artiglio del gatto” (corteccia di radice essiccata dal Perù), ortica verde, salice bianco e la sua corteccia, e condroitina solfato sono ritenuti avere costituenti che si pensa possano ridurre il dolore e l’infiammazione. Tuttavia, non ci sono abbastanza studi clinici di alta qualità per provare queste affermazioni.

Quali sono gli effetti collaterali degli integratori?

Anche se il governo federale considera gli integratori come alimenti e non farmaci, essi possono influenzare il corpo come se lo fossero. Alcuni possono causare danni o interagire con i vostri farmaci abituali. Alcuni integratori possono stimolare eccessivamente il sistema immunitario, peggiorando i sintomi. Altri, che si trovano naturalmente nel corpo, possono causare un sovradosaggio.

Inoltre, la Food and Drug Administration (FDA) non regolamenta rigorosamente gli integratori. La FDA regola l’etichettatura dei prodotti, ma non richiede test o studi clinici prima che raggiungano il mercato. Questo significa che il dosaggio e la qualità degli ingredienti possono variare da una marca all’altra. Perciò, dovreste consultare il vostro medico prima di aggiungere un integratore al vostro regime farmacologico.

VITAMINE

Se avete visto gli scaffali del supermercato o della farmacia, avrete notato che ci sono decine di vitamine. Ma di quali vitamine avete bisogno?

Le vitamine più importanti rientrano in una delle due categorie: quelle che sono solubili in acqua e quelle che sono solubili nei grassi. La maggior parte si trova negli alimenti. È meglio prendere le vitamine direttamente dal cibo, ma a volte è necessario prendere vitamine extra. Controlla con il tuo medico per vedere quali vitamine sarebbero più utili per la tua condizione. Anche quando si prendono integratori si dovrebbe comunque cercare di mangiare una varietà di cibi nutrienti.

Vitamine idrosolubili

Le vitamine idrosolubili (idrosolubili) sono facilmente assorbite nel sangue e circolano liberamente nel corpo. Si esauriscono rapidamente, e ciò che rimane viene espulso piuttosto che immagazzinato (ad eccezione della vitamina B-12, che viene immagazzinata nel fegato per almeno cinque anni). Di conseguenza, è necessario avere abbastanza delle seguenti vitamine idrosolubili al giorno:

La vitamina C mantiene il collagene e il tessuto connettivo, aiuta a formare gli eritrociti (globuli rossi), migliora l’assorbimento del ferro e dell’acido folico, agisce come antiossidante e aiuta a guarire le ferite. Si trova in una varietà di frutta e verdura, come ananas, fragole, arance, papaia, peperoni, broccoli e cavoli.

La vitamina B-1 (tiamina) converte lo zucchero in energia ed è essenziale per il normale funzionamento di cuore, cervello, sistema nervoso e muscoli. Tutti gli alimenti contengono tiamina, specialmente il grano intero, il riso integrale e le lenticchie.

La vitamina B-2 (riboflavina) promuove uno sviluppo sano, aiuta a produrre cellule della pelle e globuli rossi, ed è coinvolta nella conversione dello zucchero in energia. Si trova in carni organiche, uova, latte e cereali fortificati.

La vitamina B-3 (niacina) aiuta a generare energia dal cibo e mantiene sani la pelle, il sistema digestivo e quello nervoso. Si trova nella maggior parte delle carni, così come nel lievito, nel burro di arachidi, nel tonno e nel salmone.

La vitamina B-6 è necessaria per la sintesi di aminoacidi, globuli rossi e anticorpi. È anche importante per la funzione dei nervi e del cervello e per la produzione di energia. Si trova nei fagioli e nelle carni.

Vitamine liposolubili

Le vitamine liposolubili (liposolubili) sono assorbite nelle cellule grasse e immagazzinate nel tessuto adiposo e nel fegato. Come per le vitamine idrosolubili, è importante consumarne una quantità sufficiente. A differenza delle vitamine idrosolubili, tuttavia, il loro eccesso non viene escreto ma immagazzinato. Pertanto, una quantità eccessiva può accumularsi nel vostro sistema, portando a possibili effetti collaterali negativi.

La vitamina A protegge la vista, mantiene il sistema immunitario, i tessuti della bocca, dello stomaco, dell’intestino e del sistema respiratorio sani, e agisce come antiossidante. Si trova in albicocche, melone, carote, verdure a foglia verde, formaggio, fegato, uova e latte fortificato. Attenzione: l’assunzione eccessiva di vitamina A è stata collegata ad un aumento del rischio di fratture ossee.

La vitamina D costruisce e rafforza i denti e le ossa, protegge dall’osteoporosi e promuove l’assorbimento del calcio. La mancanza di vitamina D è comune tra le persone anziane, e una grave carenza può portare a debolezza muscolare e cadute. Le migliori fonti di questa vitamina sono il latte fortificato, i cereali della colazione e l’esposizione sicura al sole.

La vitamina E elimina i radicali liberi e aiuta la formazione degli eritrociti, ed è anche coinvolta nella riproduzione e nella crescita. Si trova nel burro di arachidi, nelle mandorle, nei semi di fiori e nella margarina.

La vitamina K aiuta la coagulazione del sangue e attiva l’osteocalcina, una proteina che forma e rafforza le ossa. Si trova nelle verdure a foglia verde.

Le multivitamine che includono minerali possono essere utili. Minerali come il boro, lo zinco, il rame e il selenio hanno mostrato qualche beneficio, specialmente nell’OA. Tuttavia, troppo

selenio può essere dannoso. La maggior parte delle persone negli Stati Uniti ottiene una quantità adeguata di selenio attraverso la dieta, quindi è facile esagerare se si prendono integratori.

Come conservare correttamente vitamine e minerali

Seguite le istruzioni sull’etichetta della confezione per come conservare la vostra vitamina o il vostro integratore, ma come regola generale, sono conservati in un luogo fresco e buio. Dovrebbero anche essere conservati nei loro contenitori originali ben coperti. Alcuni esperti suggeriscono di mettere qualche chicco di riso nel contenitore per evitare che l’umidità deteriori le vitamine.

Fate anche attenzione alla data di scadenza sul contenitore o sulla confezione. Gli integratori possono spesso perdere la loro efficacia nel tempo. Una volta raggiunta la data di scadenza, buttateli via.

ALTRI TRATTAMENTI

Tecniche e terapie manipolative

Le tecniche e le terapie manipolative sono metodi pratici che implicano la manipolazione o il tocco del corpo. Entrambi possono aiutare ad allungare i muscoli tesi, migliorare la flessibilità e alleviare il dolore e lo stress. Anche se non tutti sono stati sottoposti a rigorosi studi clinici, ecco alcuni dei più popolari:

La digitopressione comporta l’uso delle dita, delle nocche e dei palmi delle mani per applicare pressione al corpo. La digitopressione è praticata in Cina da 5000 anni. Secondo la medicina cinese, l’energia del corpo chiamata qi (pronunciato chi) scorre lungo 14 percorsi conosciuti come meridiani. Se uno di questi percorsi o canali è bloccato, può portare al dolore o alla malattia. Si pensa che l’agopressione ripristini il flusso di energia lungo i meridiani.

L’agopuntura si basa sullo stesso principio dell’agopressione. Comporta l’inserimento di aghi molto sottili nella pelle lungo i meridiani energetici per correggere il flusso del qi, ristabilire l’equilibrio e bloccare il dolore.

La medicina chiropratica si concentra sul trattamento e la prevenzione dei disturbi del sistema muscolo-scheletrico e gli effetti di questi disturbi sul sistema nervoso e sulla salute generale. Un aggiustamento chiropratico comporta l’uso delle mani o di un dispositivo, principalmente sulla colonna vertebrale, per applicare una forza rapida e controllata alle articolazioni al fine di aumentare la gamma e la qualità del movimento nella zona trattata. I chiropratici devono completare quattro anni di formazione specializzata in un’università accreditata dopo i loro studi universitari prima di poter ottenere una licenza per praticare. Per trovare un chiropratico, è una buona idea chiedere raccomandazioni ad amici e familiari. Cercate un chiropratico rispettabile che abbia esperienza nel trattamento di persone con artrite.

Il calore e la terapia del freddo possono aiutare con la rigidità, rendendo più facile alzarsi la mattina o fare esercizio.Il calore può alleviare il dolore OA aumentando il flusso di sangue alla zona dolorosa e rilassando i muscoli. Usare cuscinetti di riscaldamento, impacchi caldi, cerotti di calore, bagni caldi o anche cera fusa; applicare due o tre volte al giorno per 15 minuti. Il freddo allevia l’infiammazione costringendo i vasi sanguigni. Riduce il dolore perché le sensazioni di freddo viaggiano lungo grandi fibre nervose, sostituendo le sensazioni di dolore che viaggiano lungo fibre più piccole. Applicare impacchi freddi, o sacchetti di verdure congelate, da due a quattro volte al giorno per 15 minuti fino a quando il dolore e il gonfiore non diminuiscono. Fate attenzione a non abusare di questi trattamenti.

L’idroterapia è l’uso di acqua calda o fredda per scopi terapeutici. Può includere bagni e vasche o vasche idromassaggio, così come programmi di esercizio in vasche idromassaggio, piscine o vasche di idroterapia. Controlla le classi offerte dal tuo ufficio locale su www.arthritis.org/espanol. Per leggere la e-brochure sugli esercizi acquatici, visitate il nostro sito web Water Exercise for Arthritis.

Il massaggio è un’altra pratica antica. Secondo l’American Massage Therapy Association, il massaggio è il secondo trattamento più usato per alleviare il dolore, dopo i farmaci, perché rilassa i muscoli, riduce il dolore, migliora la circolazione e aiuta ad alleviare lo stress e la tensione. Pertanto, i medici lo raccomandano spesso alle persone con l’artrite. Ci sono più di 100 tipi di massaggio. Alcune delle tecniche più comuni sono: massaggio dei tessuti profondi, rilascio miofasciale, riflessologia, shiatsu, massaggio con rotolamento della pelle, spruzzatura e stretching, massaggio svedese e terapia dei punti di dolore.

La manipolazione osteopatica è una tecnica delicata che impiega l’uso di pressione e resistenza su muscoli, tessuti connettivi e articolazioni per alleviare il dolore, ripristinare il movimento e sostenere le strutture del corpo. Gli osteopati devono completare quattro anni di studio in una scuola medica osteopatica.

Terapie corpo-mente

Le terapie corpo-mente si basano sulla convinzione che il nostro cervello e il nostro corpo sono collegati e che i pensieri possono influenzare la salute fisica. Tecniche come le seguenti possono sfruttare il potere della mente per ridurre lo stress, migliorare le prestazioni fisiche e ridurre il dolore.

L’aromaterapia sostiene che certi aromi hanno poteri terapeutici, come ridurre lo stress, alleviare il dolore, aiutare a rilassare i muscoli e promuovere un senso di benessere. Gli oli essenziali (gli aromaterapeuti usano circa 50 tipi diversi) possono essere inalati, aggiunti all’acqua del bagno o applicati in un massaggio. Si dice che la vaniglia e la lavanda rilassino; si dice che la menta piperita, il gelsomino e gli agrumi rinvigoriscano e ricarichino le energie; e la mela verde può ridurre l’intensità dell’emicrania e può avere un effetto simile su altri tipi di dolore.

Le immagini guidate alleviano il dolore e la tensione creando immagini mentali che evocano un senso di rilassamento e di calma. Si dice anche che stimoli il sistema immunitario. Questa pratica può essere fatta con l’aiuto di uno specialista o di un’audiocassetta.

L’ipnosi, conosciuta anche come ipnoterapia, è un tipo di attenzione focalizzata e di rilassamento profondo. È usato per cambiare il comportamento e il pensiero e può abbassare la pressione sanguigna, rallentare il ritmo cardiaco e ridurre l’attività cerebrale. L’ipnosi è di solito eseguita sotto la supervisione di un professionista addestrato.

La meditazione è uno stato di coscienza rilassato ma intenzionale. È stato praticato per secoli da molte culture, comprese quelle dell’India e dell’Asia. La meditazione consiste nel sedersi in un luogo tranquillo e concentrarsi su un singolo oggetto, pensiero o sensazione come il respiro, un suono, una frase o un’immagine.

La musicoterapia usa la musica e le attività musicali per stimolare il sistema immunitario, ridurre lo stress e alleviare il dolore. Gli individui lavorano con uno specialista di musicoterapia per eseguire improvvisazioni musicali, ascoltare musica di risposta, comporre canzoni, commentare i testi, suonare musica e creare immagini musicali.

La preghiera è l’atto di prendere tempo per riflettere e parlare con un potere superiore. Ci sono molti modi di pregare, mentre si cammina, mentre si aspetta il proprio turno ovunque, o quando si medita. Anche la preghiera di gruppo è altamente raccomandata; puoi pregare non solo per te stesso, ma per gli altri e per il pianeta.

Le tecniche di rilassamento come il rilassamento muscolare e le tecniche di respirazione possono aiutare a rilasciare la tensione e lo stress, controllare il dolore e gestire le emozioni negative. Il rilassamento muscolare comporta la compressione e il rilascio di varie parti del corpo, muscolo per muscolo, concentrandosi sulla differenza tra tensione e rilassamento.

I gruppi di sostegno sono un buon modo per condividere sentimenti, preoccupazioni e idee sul vivere con una malattia cronica. Controlla il tuo ufficio locale della Arthritis Foundation per localizzare i gruppi di supporto nella tua zona o partecipa alla comunità online della Arthritis Foundation sul nostro sito Get Connected.

L’esercizio fisico come aiuto al rilassamento

Alcune forme di esercizio ottimizzano la connessione mente-corpo. Per esempio:

Gi Gong, una forma di meditazione in movimento che si concentra sulla gestione dell’energia. Si basa sulla respirazione per migliorare il flusso di energia del corpo.

Taichi, un tipo di arti marziali cinesi basate su una serie di movimenti lenti combinati con la respirazione profonda e la concentrazione mentale. Serve a migliorare l’equilibrio. La natura sottile dei movimenti rende il taichi una pratica attraente per le persone con l’artrite, poiché migliora anche la forza muscolare senza mettere sotto pressione le articolazioni. Studi clinici hanno dimostrato che il taichi aiuta ad alleviare il dolore e la rigidità dell’artrite.

Yoga, una pratica antica che combina allenamento mentale, fisico e spirituale. Migliora la flessibilità e favorisce il rilassamento. Lo yoga si concentra sul controllo del respiro, la meditazione e l’esercizio. Può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna e ad aumentare l’energia, e può anche alleviare una leggera depressione. Alcune persone avranno bisogno di adattare le tecniche in base alla loro condizione fisica per proteggere le articolazioni ed evitare lesioni.

Filosofie alternative

La medicina cinese, praticata in Asia da migliaia di anni, si basa sulla credenza dell’equilibrio tra le energie chiamate yin e yang. Lo yin rappresenta il principio freddo, lento o passivo, mentre lo yang rappresenta il principio caldo, eccitato o attivo. Ogni individuo possiede entrambe le energie, che devono essere mantenute in equilibrio per essere sani.

L’omeopatia si basa sulla teoria che dare a una persona una forma diluita di ciò che causa la malattia può curarla. L’omeopatia si concentra sulla forza vitale o energia. I rimedi sono spesso sotto forma di tinture, compresse o creme.

La naturopatia si concentra sulla prevenzione e sulla capacità del corpo di guarire se stesso. Esempi di trattamenti naturopatici includono cose come cambiamenti nella dieta e nell’esercizio fisico, l’uso di erbe e integratori alimentari, omeopatia, manipolazioni spinali, idroterapia e consulenza psicologica.

Rimedi non provati

Alcune terapie complementari sembrano troppo strane per essere vere, e in molti casi lo sono.

In generale, quando si sceglie un trattamento, bisogna diffidare di quelli che si dichiarano panacee, che non portano alcuna informazione o avvertimento sugli effetti collaterali o, nel caso di vitamine e integratori, nessuna lista di ingredienti.

Siate anche prudenti se un trattamento usa solo rapporti di casi o testimonianze come prova, cita un solo studio come prova di efficacia, sostiene un tasso di successo del 100%, è ottenuto da una sola fonte, o sostiene di essere basato su una formula segreta.

Tre rimedi popolari, non ancora provati, di cui potreste aver sentito parlare sono:

  • Bracciali di rame
  • Risine imbevute di gin
  • Magnetoterapia

Come sempre, controllate con il vostro medico prima di provare qualsiasi nuova terapia.

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