Learn the Signs of Bullying and Get Help
What is relational bullying?
Relational bullying is a kind of bullying that occurs within relationships.
Questo bullismo può essere fatto attraverso:
- Esclusione
- Gossip e pettegolezzi
- Testi, post o lettere meschini
- Trattamento del silenzio
- Rivolgimento degli occhi
- Ritirarsi da un’amicizia o minacciare di farla finita
- Dire i segreti di una persona, cioè.e., dire ad un ragazzo della cotta che un’altra ragazza ha per lui
Le ragazze che si impegnano in questo tipo di bullismo sono spesso chiamate Mean Girls (ricordate il film?). L’obiettivo di una ragazza cattiva è di ferire l’autostima della vittima e danneggiare le sue relazioni. Questo ha come risultato che la vittima si sente confusa e rifiutata dai suoi amici e dagli altri coetanei. Il bullismo relazionale non solo colpisce la vittima, ma può anche avere effetti negativi sul gruppo di amici.
Bullismo relazionale e Mean Girls del liceo
Rebekah inizia il suo nono anno in una nuova scuola. Si è trasferita da un altro stato e fa subito amicizia. È molto carina, intelligente, va bene a scuola e comincia a farsi amici immediatamente perché è gentile, premurosa e divertente. Anche i ragazzi cominciano a notarla.
Come inizia il bullismo
Rebekah fa amicizia con un’altra ragazza della sua classe, Lindsey. Lindsey comincia ad essere gelosa dell’attenzione che Rebekah riceve. Con il passare dei giorni, i riflettori vengono tolti a Lindsey e dati a Rebekah. A causa di questa gelosia, Lindsey inizia ad escludere ed isolare Rebekah e a diffondere voci su di lei. Lindsey vuole che Rebekah stia male con se stessa, il che fa sentire Lindsey in controllo e superiore a Rebekah.
All’inizio, il piano di Lindsey funziona. La gente crede alle voci che lei diffonde. Vede la fiducia di Rebekah svanire. A volte, Rebekah non viene nemmeno a scuola e quando lo fa, non interagisce più con le persone. Rebekah si sente rifiutata, impotente, sola, confusa e triste per la maggior parte delle sue giornate. Non capisce cosa ha fatto a Lindsey per far sì che la odi così tanto.
Riconoscere i segni del bullismo
Con il tempo, i genitori di Rebekah notano il cambiamento nella loro figlia. Ha un umore peggiore, un minore interesse per le attività che prima le piacevano, problemi a dormire, evita di andare a scuola e sperimenta un calo dei suoi voti. Le parlano, ma lei non sembra voler parlare di ciò che non va. L’unica cosa che dice è che “non ce la fa più” e che “vuole che tutto finisca”.
Per ottenere un aiuto professionale per il bullismo
I genitori di Rebekah sono così preoccupati, soprattutto per i suoi riferimenti al suicidio, che la portano a parlare con una consulente di nome Amanda. Attraverso la costruzione di un rapporto di fiducia tra consulente e cliente, Rebekah racconta ad Amanda del bullismo che subisce da Lindsey e dalle altre ragazze cattive della scuola. Attraverso la consulenza, Rebekah impara di più su come essere assertiva e farsi valere.
Amanda insegna a Rebekah ad apprezzare i suoi punti di forza e ad essere gentile con le sue debolezze. La fiducia e l’autostima di Rebekah aumentano. Impara a fidarsi e a capire com’è un buon amico. Incoraggiandola a parlare con i suoi genitori, Lindsey è in grado di parlare con loro di ciò che è successo a scuola. Avendo questa risorsa a casa, si sente meglio e più sicura. Comincia a divertirsi di nuovo ad andare a scuola e i suoi voti migliorano. Si fa anche nuovi amici di cui si può fidare, che la trattano con rispetto e che sono lì per lei.
“L’errore comune che fanno i bulli è presumere che perché qualcuno è gentile sia debole. Questi tratti non hanno nulla a che fare l’uno con l’altro. Infatti, ci vuole una notevole forza e carattere per essere una buona persona.”
Mary Elizabeth Williams
Questa storia illustra gli effetti che il bullismo relazionale può avere su bambini e adolescenti. È importante che i genitori siano consapevoli di come questo tipo di bullismo possa manifestarsi. I genitori devono cercare i segni che i loro figli stanno vivendo il bullismo a scuola.
I ragazzi vittime di bullismo si sentono comunemente:
- Rifiutato
- Impotente
- Confuso
- Frustrato
- Solo
Comuni comportamenti che possono derivare dal bullismo:
- Bassa autostimaautostima
- Parlare o pensare al suicidio
- Problemi di concentrazione
- Essere smemorati
- Perdita di interesse per le attività che gli piacciono
- Problemi a dormire
- Improvviso calo dei voti o bocciatura in una classe
- Sfuggire dalla scuola o dalla classe
- Diventare silenzioso o ritirato dagli amici
- Utilizzo di alcool o droghe
- Utilizzo di affermazioni negative “Io sono”
- Evitare situazioni sociali
- Passando da felice a triste o arrabbiato rapidamente
Se credi che tu o qualcuno che conosci possa essere a rischio di suicidio, chiama il numero verde nazionale per la prevenzione del suicidio 800.273.8255
Se tuo figlio o adolescente è vittima di bullismo o sospetti che lo sia, Watershed Counseling può aiutarti. Sono un consulente esperto che lavora con bambini e adolescenti con i problemi che affrontano a casa e a scuola. Clicca qui per prendere un primo appuntamento con me oggi.