Sir Lawrence Bragg, per esteso Sir William Lawrence Bragg, (nato il 31 marzo 1890, Adelaide, S.Aus, Austl.-morto il 1º luglio 1971, Ipswich, Suffolk, Inghilterra), fisico britannico di origine australiana e cristallografo a raggi X, scopritore (1912) della legge di Bragg della diffrazione dei raggi X, fondamentale per la determinazione della struttura dei cristalli. Fu vincitore congiunto (con suo padre, Sir William Bragg) del premio Nobel per la fisica nel 1915. Fu nominato cavaliere nel 1941.
Bragg era il figlio maggiore di Sir William Bragg. Suo nonno materno, Sir Charles Todd, fu direttore generale delle poste e astronomo del governo dell’Australia meridionale. Educato al St. Peter’s College di Adelaide e poi all’Università di Adelaide, Bragg ottenne il massimo dei voti in matematica ad un’età in cui la maggior parte dei ragazzi frequentava ancora la scuola secondaria.
Nel 1909 andò in Inghilterra per entrare al Trinity College di Cambridge. Iniziò lo studio della fisica, che non aveva studiato prima, anche se aveva preso un po’ di chimica. Durante le vacanze estive del 1912, suo padre discusse con lui un libro recente sul lavoro del fisico tedesco Max von Laue, che affermava che i raggi X potevano essere diffratti facendoli passare attraverso i cristalli. Al suo ritorno a Cambridge, il giovane Bragg, credendo che la spiegazione di Laue fosse errata nei dettagli, realizzò una serie di ingegnosi esperimenti originali, come risultato dei quali pubblicò l’equazione di Bragg, che dice a quali angoli i raggi X saranno diffratti in modo più efficiente da un cristallo quando la lunghezza d’onda dei raggi X e la distanza tra gli atomi del cristallo sono note (vedi legge di Bragg). Questa equazione è fondamentale per la diffrazione dei raggi X, un processo usato per analizzare la struttura dei cristalli studiando i modelli caratteristici dei raggi X che deviano dai loro percorsi originali a causa degli atomi molto distanziati nel cristallo. Mostrò anche che nel salgemma i due tipi di atomi, sodio e cloro, sono disposti alternativamente, in modo che gli atomi dello stesso elemento non si toccano mai. Nel frattempo, suo padre aveva progettato lo spettrometro a raggi X, un dispositivo per effettuare misurazioni precise delle lunghezze d’onda dei raggi X. I due scienziati trascorsero le vacanze usando lo spettrometro di Bragg per determinare molte altre disposizioni atomiche, compresa quella del diamante.
Nel 1914 Bragg divenne fellow e docente di scienze naturali al Trinity College. Più tardi, quell’anno, lui e suo padre furono insigniti insieme della Medaglia d’Oro Barnard dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, il primo di molti onori e riconoscimenti di questo tipo. Dal 1915 al 1919, durante la prima guerra mondiale, Bragg servì come consulente tecnico sul sound ranging (determinare la distanza dell’artiglieria nemica dal suono dei loro cannoni) nella sezione mappe del quartier generale dell’esercito britannico in Francia, ed era lì nel 1915 quando il premio Nobel per la fisica fu assegnato congiuntamente a suo padre e a lui per aver dimostrato l’uso dei raggi X per rivelare la struttura dei cristalli.
Dopo la guerra Bragg successe a Ernest Rutherford come professore di fisica alla Victoria University di Manchester, e lì costruì la sua prima scuola di ricerca, per lo studio di metalli e leghe e silicati. Il suo lavoro sui silicati trasformò un enigma chimico in un sistema di architettura semplice ed elegante. Nel 1921 sposò Alice Hopkinson, figlia di un medico, dalla quale ebbe due figli e due figlie. Il fascino e il carattere di sua moglie lo aiutarono molto durante la sua carriera professionale. Nello stesso anno fu eletto fellow della Royal Society.
Dal 1937 al 1938 Bragg fu direttore del National Physical Laboratory, ma era insofferente al lavoro di commissione. A proposito di questo periodo della sua vita era solito osservare che trovava che il libro degli impegni, il vassoio di raccolta e la lista delle questioni che richiedevano un’attenzione urgente fossero i nemici mortali del lavoro scientifico.
Così lasciò volentieri la pura amministrazione per succedere nuovamente a Rutherford, questa volta come Cavendish Professor di fisica sperimentale a Cambridge. Qui fondò una seconda fiorente scuola di ricerca per studiare metalli e leghe, silicati e proteine, ma era anche profondamente preoccupato che gli studenti di scienze avessero il tempo di godere di un’educazione completa e arrivassero a capire qualcosa del significato e dello scopo della vita.
Nel gennaio 1954 Bragg divenne direttore della Royal Institution di Londra, come suo padre era stato prima del 1940. Introdusse diverse innovazioni di successo: conferenze per tutto l’anno per gli scolari, illustrate da dimostrazioni che richiedevano apparecchi troppo grandi o troppo costosi per le risorse scolastiche (circa 20.000 bambini vi partecipavano ogni anno); corsi per insegnanti di scienze; e conferenze per dipendenti pubblici la cui prima formazione non aveva incluso la scienza. Popolare e di successo come conferenziere, Bragg era anche molto richiesto per apparizioni alla radio e alla televisione. All’età in cui molti scienziati perdono interesse per la ricerca, costruì un terzo gruppo di ricerca, alcuni dei cui membri affrontarono con successo le strutture di complessi cristalli organici. Bragg si ritirò dal lavoro scientifico attivo nel 1965.