L’Università dell’Arkansas System Division of Agriculture non promuove, supporta o raccomanda le piante presenti in “Plant of the Week”. Si prega di consultare il vostro ufficio locale Extension per le piante adatte alla vostra regione.
- A
- B
- C
- D
- E
- F
- G
- H
- I
- J
- K
- L
- M
- N
- O
- P
- Q
- R
- S
- T
- U
- V
- W
- X
- Y
- Z
Orchidea Ragno Rosso Latin: x Miltassia shelob ‘Red Spider’
Le orchidee mi attraggono per la loro bellezza e natura esotica, ma il mio record con la loro coltivazione è piuttosto triste. Sono un tipo di curatore unico e le orchidee non si adattano a quello stampo. Hanno esigenze specifiche, e se non viene dato loro ciò di cui hanno bisogno, tengono il broncio e muoiono. Ma ci sono delle eccezioni. Uno che ha fiorito per me diversi anni di fila è un ibrido chiamato x Miltassia shelob ‘Red Spider’.
Questa bella orchidea è un ibrido bigenerico tra due orchidee sudamericane, Brassia ‘Edvah Loo’ e Miltonia ‘Olmec’. Entrambe sono nell’alleanza Oncidium della grande famiglia delle orchidee. Molte orchidee sono sessualmente compatibili, una caratteristica che spesso porterebbe a raggruppare le piante in un unico genere in altre piante. Ma, poiché le orchidee spesso si sono coevolute con un impollinatore specifico, i fiori di queste piante sessualmente compatibili possono essere sorprendentemente diversi nell’aspetto.
Questa Miltassia è un’epifita a grappolo con foglie lisce, sottili, lunghe 30 cm e di colore verde medio che nascono da pseudobulbi lisci. In un vaso da 6 pollici le piante possono crescere di 30 centimetri di larghezza e 16 di altezza.
Le fioriture appaiono nella stagione calda, per me di solito in giugno e luglio. Le spighe di solito contengono sei boccioli che si aprono in fiori a forma di ragno di 4 pollici di diametro. Il labbro appiattito, di colore marrone chiaro, è lungo fino a 1,5 pollici con vistose macchie marrone scuro. Sotto di esso ci sono cinque tepali marroni sottili e affusolati segnati da bande gialle. I singoli fiori rimangono aperti per diverse settimane e, poco prima di appassire, diventano rossastri.
Questo ibrido di orchidea parla di ragni. Il lato Brassia dell’ibrido ha fiori a forma di ragno con tepali lunghi e sottili di 6 pollici che, in natura sono impollinati da una vespa chiamata falco tarantola. In uno splendido esempio di mimetismo coevolutivo, questa vespa dalle ali arancioni, lunga 2 pollici, vede i fiori dell’orchidea come ragni e, nel processo di impostazione per pungere il fiore, spinge la sua testa in posizione per ricevere una manciata di polline. Quando la vespa visita altri fiori, l’impollinazione incrociata è assicurata.
Ma l’allusione ragnesca non finisce qui. Gli ibridi Shelob prendono il nome dal ragno gigante e malvagio che J.R.R. Tolkien porta in vita sulle montagne ai confini di Mordor nei suoi volumi del “Signore degli Anelli”. Una cultivar venduta come ‘Tolkien,’ e certamente una sorella di ‘Red Spider,’ è stata ibridata nel 1998 e ha ricevuto riconoscimenti dalla American Orchid Society nel 2004.
Gli ibridi Shelob sono vigorosi e facili da coltivare per gli standard delle orchidee. Sono efitici, quindi devono essere coltivati in una miscela di corteccia grossolana per orchidee. Poiché gli pseudobulbi non trattengono molta umidità e le radici sono piuttosto sottili, il substrato di coltivazione non deve essere lasciato asciugare tra le annaffiature. In estate, l’annaffiatura una volta ogni cinque-sette giorni sembra adeguata.
Fertilizzare con una soluzione liquida due volte al mese durante la primavera e l’estate quando le piante crescono attivamente. Dovrebbero avere una luce brillante ma non il sole diretto. Troppa luce solare, anche in inverno, può bruciare le sottili foglie a forma di spada.
In inverno le piante possono essere tenute in una serra fresca con temperature notturne tra i 45-50 gradi Fahrenheit. Oppure, se tenute in casa, date loro una posizione luminosa sul davanzale della finestra, ma proteggete il fogliame dalle scottature del sole per mezzo di una fodera leggera. Come la maggior parte delle orchidee, questa specie può durare diversi anni senza essere divisa. Ma, quando il vaso diventa troppo affollato di pseudobulbi, dividetelo in primavera appena prima che inizi la nuova crescita.
A cura di: Gerald Klingaman, orticoltore in pensione
Extension – Ornamentals
Extension News – 29 agosto 2008