Corpo umano

Sapevi che i monociti sono indicatori di buona salute? Quali sono i valori normali e cosa fare per aumentarli o abbassarli?

  • OKDIARIO
  • 05/02/2021 11:30

I monociti sono cellule incaricate delle difese immunitarie, insieme ai globuli bianchi. Nascono nel midollo osseo e sono le cellule più grandi che circolano nel sangue. Dalla loro attività di pulizia del sangue dalle cellule vecchie o di distruzione di virus e batteri, si evolvono in altri tipi di cellule. La loro durata di vita è in realtà molto breve e si trasformano rapidamente in macrofagi. Il loro livello normale nel sangue è misurato in diversi modi. Per saperne di più sui monociti!

Qual è il ruolo dei monociti?

I monociti sono un tipo di globuli bianchi, di cui esistono 5 famiglie. Sono grandi cellule che circolano nel sangue e hanno una funzione essenziale: fagocitare batteri, virus e parassiti. Questa funzione è chiamata fagocitosi.

Si riproducono e scompaiono molto rapidamente: la loro durata di vita è di circa tre giorni. Quando il corpo è attaccato da un’infezione o da una malattia, il midollo osseo rilascia urgentemente monociti per venire in suo aiuto.

Per svolgere la loro funzione, i monociti si differenziano in due tipi di cellule, a seconda del tessuto in cui si trovano:

  • Macrofagi. Sono responsabili della distruzione degli agenti patogeni e dei piccoli detriti cellulari.
  • Cellule dendritiche. Fagocitano anche gli agenti patogeni. Si trovano principalmente nel timo e nell’epidermide. Attivano la produzione di linfociti B e T per rafforzare il sistema immunitario.

I valori normali dei monociti

I monociti sono valutati da un esame del sangue chiamato emogramma. Questo test determina i valori di tutti i componenti del sangue: globuli bianchi, globuli rossi e piastrine.

I valori esprimono la conta dei monociti per millimetro cubo di sangue. Il numero totale di globuli bianchi normalmente nel sangue è di 11.000 mm3, e i monociti rappresentano dal 2 al 10 per cento di tutti i globuli bianchi. Il livello normale è tra 600 e 1000/mm3 anche se altri studi hanno trovato che è da 200 a 750 unità per millilitro.

Quindi, i valori normali sarebbero:

  • Maschi e femmine adulti: da 80 a 1000/mm3.
  • Bambini: da 100 a 1500/mm3.

Siccome i monociti sono prodotti su richiesta del corpo, se una persona è in buona salute è normale che il loro livello sia basso.

Cause di livelli di monociti troppo alti o troppo bassi

I valori normali di monociti possono essere alterati da varie malattie. Tuttavia, c’è un caso di normale elevazione del numero di monociti: la gravidanza. Durante le prime fasi della gravidanza c’è un’importante stimolazione immunitaria, in modo che il corpo materno accetti l’embrione anche se è un corpo estraneo.

Un tasso troppo basso si chiama monocitopenia. Può essere causato da un disturbo del midollo osseo, da un’infezione del sangue o dagli effetti della chemioterapia, che rallenta la formazione delle cellule nel midollo. La monocitopenia ti mette a maggior rischio di infezioni.

Un livello elevato è noto come monocitosi. Può essere la prima reazione a una malattia infettiva. Anche le infezioni croniche possono essere una causa. Il tipo di aumento dei monociti permette anche di dedurre se si tratta di un’infezione di origine batterica o virale. Un altro caso è l’anemia refrattaria, che è un’anemia grave che colpisce tutte le cellule del sangue.

Tuttavia, ci sono due malattie gravi che causano un aumento dei monociti:

  • Leucemia monocitica acuta: un cancro del sangue che colpisce solo i monociti.
  • Leucemia mielomonocitica: un altro tipo di cancro del sangue che colpisce diversi tipi di cellule del sangue, compresi i monociti.

In effetti, non solo la conta dei monociti ma anche quella dei macrofagi e dei globuli bianchi totali viene presa in considerazione nella diagnosi di una malattia.

Sintomi e trattamento delle malattie dei monociti

Un livello alto o basso di monociti di solito non causa sintomi. Tuttavia, i pazienti possono mostrare i sintomi del disturbo che sta causando il disturbo. A volte il problema viene scoperto quando un conteggio completo del sangue viene fatto di routine o per valutare qualsiasi altro problema.

Il trattamento dipende dalla causa di un livello di monociti troppo alto o troppo basso. Quando si tratta di una situazione transitoria o reattiva, per esempio un’infezione batterica, il trattamento dell’infezione può riportare il livello di monociti alla normalità in poche settimane.

Tuttavia, quando il disturbo è legato a tumori o malignità, il trattamento dipende dalla malattia e da altri farmaci che il paziente sta ricevendo. Non è una buona idea ricevere due trattamenti allo stesso tempo, a questo livello.

Trattamenti comuni per ripristinare i livelli di monociti

I trattamenti più comuni sono:

  • Antibiotici per trattare le infezioni.
  • Sessioni di chemioterapia controllata.
  • Trapianto di cellule staminali.
  • Trapianto di midollo osseo.

Questi ultimi due trattamenti sono difficili come qualsiasi altro trapianto, sia fisicamente che emotivamente. Inoltre, possono passare mesi prima di sapere se il trapianto ha funzionato. Il vantaggio è che si può eseguire un trapianto autologo, raccogliendo le cellule staminali dal corpo stesso.

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