“Quindi partì di là e trovò Eliseo, figlio di Shaphat, che stava arando con dodici gioghi di buoi davanti a lui, e lui con il dodicesimo; ed Elia passò vicino a lui e gli gettò addosso il suo mantello”, 1 Re 19:19.

In questo passo, Elia aveva appena ricevuto l’ordine dal Signore di ungere Eliseo per continuare la sua opera.

Egli fu anche incaricato di ungere Jehu come re su Israele e Hazael come re di Siria. Quando Elia partì, andò da Eliseo e gettò il suo mantello su di lui prima di partire.

Come sappiamo nei capitoli successivi di 1 Re e 2 Re, Eliseo ricevette un’unzione simile a quella di Elia, ma di maggiore potenza.

Egli fu in grado di diventare un vaso dello Spirito Santo più unto, con lo Spirito Santo che gli diede il potere di fare miracoli ancora più grandi di quelli di Elia.

In un certo senso, è simile a questo fenomeno: molti nella comunità profetica hanno usato la parola mantello per descrivere l’eredità del potere e la chiamata di un profeta a cui è associata.

Elisha ha ereditato il mantello di Elia. Con il potere misterioso ma diretto di Dio, Egli può chiamare qualsiasi dei Suoi santi ad ereditare questo potere e in un modo che è come a Lui piace.

Ad alcune persone Dio ha dato un potere istantaneo, e per altri è più graduale e richiede meditazione e trascorrere tempo in preghiera e digiuno. Questo è il momento in cui dobbiamo umiliarci e riverire Dio come Colui che è l’Altissimo.

Dio può anche dare ai santi tanti mantelli quanti ne vuole e nella misura di ogni mantello che gli piace.

Per esempio, se ti accorgi che stai sperimentando un download profetico ed è qualcosa di controverso, ma senti le tue ossa dolere e il tuo cuore straziarsi per non aver pubblicato o scritto o detto questo download profetico alle persone a cui Dio vuole che tu lo trasmetta, allora ti è stato dato il mantello di Geremia.

Se ti è stata data la capacità di vedere sogni e visioni e/o di interpretarli, allora ti è stato dato il mantello di Daniele.

Se ti capita di condurre molte persone fuori da una schiavitù spirituale o finanziaria in direzione della terra promessa di qualche tipo, potresti aver ricevuto il mantello di Mosè.

Se ti capita di essere in un posto dove ci sono muri che ti ostacolano verso il livello successivo della tua chiamata o della terra promessa, e poi ti presenti, e i muri crollano, ti è stato dato il mantello di Giosuè.

Se ti capita di essere stato esiliato in un posto isolato e inizi a vedere il cielo o i tempi finali in una visione, sei stato dotato del mantello di Giovanni l’Apostolo.

Se ti capita di vivere vicino al fiume e di battezzare la gente, e indossi abiti molto semplici e mangi cibo della natura come locuste e miele, allora ti è stato dato il mantello di Giovanni Battista.

Se sei stato un ragazzo di fattoria, un mandriano, un pastore o un pet sitter da bambino, e cantavi e facevi musica nella tua giovinezza e Dio ti ha fatto diventare pastore, direttore o amministratore delegato di una grande organizzazione come una chiesa o una società, allora ti è stato dato il mantello di Davide e così via.

Questi sono solo esempi. Il più delle volte poi, non a molti santi viene dato un po’ di tutti i mantelli.

Alcuni ricevono uno o due mantelli con ancora più potere o somiglianza e alcuni riceveranno il mantello di un profeta e saranno usati dallo Spirito Santo come vasi per manifestare grande unzione e potere.

Ma non ci saranno due ministeri uguali. Nessuno a cui è stato dato il manto di Davide avrebbe gli stessi esatti eventi di vita e le stesse unzioni di Davide stesso.

Se guardi da vicino i ministeri di Elia ed Eliseo vedresti che ad entrambi è stato affidato un grande potere e unzione ma i loro ministeri non erano esattamente gli stessi. Tuttavia sono entrambi simili e diversi in alcuni modi.

La buona notizia è che quando ricevi un mantello ti viene data l’opportunità di vivere e glorificare Dio nella stessa o simile chiamata che avevano questi figli di Dio.

Se ti è stato dato il manto di Davide, ti è stata data l’opportunità di adorare e gestire una grande leadership divina sul popolo di Dio e sul popolo che deve ancora appartenere a Gesù.

Tuttavia, la notizia non così buona è che la Bibbia vuole avvertire noi – i santi – che con la grandezza viene la responsabilità. Che con i manti che vengono dati ai santi, molti falliranno in un modo o nell’altro.

Per esempio, coloro che ricevono i manti di Davide, dovrebbero stare attenti al “momento Betsabea”, che dovrebbero stare attenti a non mettersi in un posto dove potrebbero fallire la loro chiamata.

Al tempo di questo momento di debolezza, i soldati di Davide stesso erano in guerra, e i re erano in guerra. La Bibbia si è preoccupata di affermare questo per indicare che il compito di Davide avrebbe dovuto essere quello di combattere per il suo popolo in guerra, ma lui non lo fece.

Si trattenne, e poi cosa accadde? Ha fallito e ha fallito miseramente. Non solo commise adulterio o stupro con Betsabea, ma fece anche in modo di uccidere il marito di Betsabea ed era quindi colpevole di entrambi i peccati.

Quindi coloro che hanno il mantello e l’unzione di Davide devono essere attenti non solo nell’area della purezza sessuale, ma anche nella loro obbedienza o senso del dovere verso il popolo che Dio ha affidato loro di sorvegliare e proteggere.

Se una tale persona non riesce ad obbedire a Dio o a compiere il suo dovere di ‘re’/ leader/ pastore/pastore/ amministratore delegato allora può cadere nel peccato sessuale e in altri peccati.

Allo stesso modo, coloro che ricevono i mantelli di altri profeti dovrebbero guardare da vicino i profeti da cui hanno ereditato i loro mantelli e vedere gli errori comuni o gli errori di questi profeti nella loro vita.

Quale fu l’errore di Elia? La paura di Jezebel.

Quale fu l’errore di Abramo? Ebbe un atteggiamento vigliacco mentendo al Faraone su sua moglie e non poté fidarsi di Dio e fece un Ismaele invece di aspettare il suo promesso Isacco.

Quale fu l’errore di Pietro? Era un ipocrita secondo Paolo e così via.

Ma se non riconosci un mantello nella tua vita? È una cattiva notizia?

Assolutamente no.

Questo dono di ‘nessun mantello’ è anche una buona cosa perché Dio sta facendo una cosa nuova nella tua vita. Una cosa nuova che è buona e pura, e anche un’opportunità per una gestione divina delle tue passioni, abilità, doni, conoscenze e risorse per la gloria di Dio in un modo nuovo.

E questo non significa solo pastori, leader e ministri, ma anche mamme e papà, mogli e mariti di tutti i giorni.

Dio è così incredibilmente creativo che ha creato ognuno di noi per essere così unico e speciale (sì, generazione fiocco di neve) ma anche così simile. Nella nostra unicità ci ha dato una chiamata unica e sta a noi cercarLo e collaborare con Lui per vivere quella chiamata in realtà e portare la gloria del Padre nel Nome di Gesù.

Proprio come Paolo aveva detto in Colossesi 3:23: “E qualunque cosa facciate, fatela di cuore, come al Signore e non agli uomini.”

Paolo è molto chiaro in Efesini 4:11-16 e 1 Corinzi 12 che tutti noi nel corpo di Cristo siamo chiamati a fare cose diverse e dotati in modo diverso.

Ad alcuni è data la chiamata ad evangelizzare e sono così efficaci nel farlo. Ad altri è data la capacità di discepolare un gran numero di persone e sono molto bravi a farlo. E altri ancora sono chiamati a profetizzare e Dio dona loro la capacità di diventare il Suo contenitore in questo modo.

Se ci pensate, in ogni generazione di cristiani ci sono evangelisti, apostoli, pastori, ministri, profeti e altri, e non importa quanto gli altri li perseguitano o cercano di fermarli, Dio li fa crescere comunque.

E questo va avanti da più di 2000 anni per la Parola di Dio, e da 2000 anni per la Seconda Venuta di Gesù.

Ricorda che Noè dovette profetizzare per un tempo molto lungo prima che avvenisse il Diluvio e nota questo – nessuno tranne la sua famiglia fu salvato.

Proprio come ai tempi di Noè: La costruzione di arcate conta?

I cristiani hanno predicato sulla Seconda Venuta per 2000 anni, preghiamo e speriamo che non solo noi e le nostre famiglie siamo salvati dall’Ira imminente, ma che il mondo intero sappia che Gesù Cristo è il Signore ora, così il maggior numero possibile sarà salvato.

Perciò, chiunque tu e chiunque tu sia chiamato ad essere, ricevi i tuoi mantelli nella tua umiltà e nella tua ricerca con Dio.

Ricorda che se appartieni a Gesù, e sei salvato, hai dato e consegnato la tua vita a Gesù e lo hai confessato come Signore e lo credi nel tuo cuore secondo Romani 10:9, allora non importa quanto lontano ti senti (questo è dove devi non appoggiarti alla tua propria comprensione come prescritto Proverbi 3:5-6) Dio è da te, Egli è in realtà più vicino a te quando lo invochi, non importa come ti senti rispetto a Lui come descritto in Salmo 145:18.

Infine, guarda dove il Signore ti sta conducendo.

Leggi i racconti di vita reale dei profeti biblici e degli uomini e donne di Dio che Dio ha scelto di includere nella Sua Parola, e vedi la somiglianza per te stesso e prega al riguardo.

Cerca Lui di aprire le porte. Se stai pregando da molto tempo che Dio ti apra le porte come faccio io, vai umilmente alla presenza del Signore Gesù Cristo, riconoscendolo come Figlio di Dio, Agnello di Dio e Sommo Sacerdote e chiedigli umilmente di intercedere per tuo conto presso il Padre.

Molto di quello che facciamo non è facile, se fosse facile, saremmo in Paradiso non qui su questa terra martoriata dal peccato, dal male e dalla sofferenza. Non forziamo un approccio da ‘popcorn al microonde’ alla volontà di Dio per le nostre vite, dobbiamo essere pazienti come Lui è paziente con noi.

Dobbiamo riverirLo come Signore perché Lui è Colui che vive per sempre e per sempre e Colui che regna per sempre e per sempre.

“Ed Egli stesso ha dato alcuni per essere apostoli, alcuni profeti, alcuni evangelisti, e alcuni pastori e insegnanti, per equipaggiare i santi all’opera del ministero, per l’edificazione del corpo di Cristo, finché giungiamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, ad un uomo perfetto, alla misura della statura della pienezza di Cristo; affinché non siamo più bambini, sballottati da una parte all’altra e trascinati da ogni vento di dottrina, con l’inganno degli uomini, con l’astuzia di trame ingannevoli, ma, dicendo la verità nell’amore, cresciamo in ogni cosa in Colui che è il capo – Cristo – dal quale tutto il corpo, unito e concatenato da ciò che ogni articolazione fornisce, secondo l’efficace funzionamento per cui ogni parte fa la sua parte, fa crescere il corpo per l’edificazione di se stesso nella carità”, Efesini 4:11-16.

“Se confessi con la tua bocca il Signore Gesù e credi nel tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato”, Romani 10:9.

“Confida nel Signore con tutto il tuo cuore e non appoggiarti alla tua intelligenza; Riconosci Lui in tutte le tue vie ed Egli dirigerà i tuoi sentieri”, Proverbi 3:5-6.

“Il Signore è vicino a tutti coloro che lo invocano, a tutti coloro che lo invocano in verità”, Salmo 145:18.

Tua sorella in Cristo,
~ Julia A.

Julia AAB imageJulia A. è un’autrice profetica, salvata nel 2011. Ha scritto sei messaggi profetici per una chiesa in Kansas e condivide pubblicamente sul suo sito web, Warrior Princess of God, la sua testimonianza sulla fedeltà di Dio nella persecuzione che ha affrontato. Si rende conto che la chiamata di Dio per lei è di riconoscere il Suo cuore per il mondo per la gloria di Suo Figlio, Gesù Cristo. Per qualsiasi domanda, si prega di contattare Julia a [email protected]


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