Vero o falso: “Questa frase è falsa”

Qual è stata la tua risposta alla domanda sopra? Hai sparato velocemente una risposta o hai dovuto pensarci e poi pensarci ancora un po’?

Immagina per un momento di poter indossare un paio di occhiali invertiti e vedere il mondo attraverso una lente completamente diversa. Da un lato, si vedrebbe letteralmente in modo diverso, ma si potrebbe non vedere il mondo in modo diverso. Se guardiamo abbastanza in profondità e ci permettiamo di osservare da una nuova lente, lo faremo. Thomas S. Kuhn ha osservato in La struttura delle rivoluzioni scientifiche,

“Ciò che un uomo vede dipende da ciò che guarda e anche da ciò che la sua precedente esperienza visiva concettuale gli ha insegnato a vedere.”

Il potere del pensiero profondo è l’essenza della creatività. Imparando a pensare in modo diverso e profondo, scoprirete che non è solo il vostro pensiero creativo, ma le vostre capacità di pensiero critico che migliorano notevolmente. Questo porta a livelli più alti di pensiero e a potenti capacità di risoluzione dei problemi che semplicemente non avevi prima.

Diamo un’occhiata a cos’è il pensiero profondo, perché dovresti impararlo e cosa farà per te.

Come fai a sapere che sai le cose che pensi di sapere?

Hai sentito il detto, più sai e meno sai? Se non l’hai mai sentito, prenditi un momento e pensa a questa frase. Guardando la Teoria della Conoscenza, possiamo porre la seguente domanda: Come fai a sapere che sai le cose che pensi di sapere?

Guardiamo un esempio. Risolvete il seguente: 2 + 2 = ?

Spero tu abbia risposto 4! Eppure, diamo un’occhiata ad un altro modo di vedere la cosa. In Plato and Platypus Walk into a Bar di Thomas Cathcart e Daniel Klein, troviamo la seguente storia.

Un antropologo occidentale viene informato da un Voohooni che 2 + 2 = 5. L’antropologo gli chiede come fa a saperlo. L’uomo della tribù dice,

“Contando, naturalmente. Prima faccio due nodi in una corda. Poi faccio due nodi in un’altra corda. Quando unisco le due corde insieme, ho cinque nodi.”

Pensiero profondo è pensare al pensiero

Rene Descartes affermò notoriamente “Cogito ergo sum” o “Penso, dunque sono”, dove credeva che il pensiero fosse la caratteristica essenziale dell’essere umano.

In Why the World Doesn’t Seem to Make Sense, Steve Hagen ha discusso che Cartesio arrivò al cogito attraverso un esperimento di dubbio radicale per scoprire se c’era qualcosa di cui poteva essere certo; cioè, qualcosa di cui non poteva dubitare. Hagen ha commentato,

“Ha iniziato dubitando dell’esistenza del mondo esterno. Poi provò a dubitare della sua stessa esistenza. Ma per quanto dubitasse, continuava a scontrarsi con il fatto che c’era un dubitatore. Deve essere lui stesso! Non poteva dubitare del suo stesso dubitare.”

In sostanza, la metacognizione è la consapevolezza della propria consapevolezza. È il pensiero sul pensiero o la cognizione sulla cognizione.

  1. Meta significa Oltre
  2. Cognizione significa Pensare

Quindi, Metacognizione significa Oltre il Pensiero.

Per essere consapevole, si riferisce alla capacità della mente di stare indietro e guardare se stessa in azione. Qui, siamo in grado di esaminare il modo in cui impariamo, ricordiamo e pensiamo. La conoscenza di come elaboriamo le informazioni ci dà l’opportunità di cambiare il modo in cui le elaboriamo.

Possiamo davvero sapere cos’è qualsiasi cosa?

Hagen pone la seguente domanda nel suo libro Perché il mondo non sembra avere senso: Ecco, ma cos’è? Sappiamo veramente cos’è qualcosa?

Hagen osserva,

Quando cerchiamo di rispondere a questo, abbiamo semplicemente risposto alla domanda “come lo concepiamo?” o “come lo chiamiamo?” Rimane qualche domanda più profonda.

Per esempio, se io dico: “Qui, in questa tazza, c’è l’acqua”, voi potreste chiedere: “Cos’è l’acqua?” Ma come scienziati potremmo precisare: “L’acqua è idrogeno e ossigeno”. Così, usando metodi scientifici sembra che possiamo scoprire di cosa è “fatta l’acqua”

Con fiducia diciamo: “Quello che c’è veramente in questa tazza è idrogeno e ossigeno, combinati e trasformati in questa sostanza unica che chiamiamo ‘acqua’”. Ma le domande continuano.

Hagen conclude: “Cos’è l’idrogeno? Cos’è l’ossigeno? E così guardiamo di nuovo, usando metodi scientifici, e diciamo: “L’idrogeno è un elemento fatto di atomi, ognuno dei quali è composto da un singolo protone e un singolo elettrone.”

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Ma ancora le domande rimangono: cosa sono gli atomi? Cosa sono i protoni e gli elettroni? Sembra che abbiamo iniziato una regressione senza fine. In nessun momento arriviamo veramente all’altra estremità della domanda: “Cos’è l’acqua?” Possiamo nominare l’oggetto mentale, persino scomporlo e nominare le sue parti, ma ancora non rispondiamo veramente alla domanda.”

Leggendo questo passaggio mi viene da chiedermi: possiamo mai sapere veramente cos’è qualcosa? Guardiamo un altro esempio di Hagen.

Ha illustrato quanto sia strano il nostro mondo attraverso la conversazione tra un fisico e un filosofo:

Fisico: …e così concludiamo che un elettrone è una particella.

Filosofo: Ma lei sostiene anche che un elettrone è un’onda.

Fisico: Sì, è anche un’onda.

Filosofo: Ma certo, non se è una particella.

Fisico: Noi diciamo che è sia onda che particella.

Filosofo: Ma questa è una contraddizione, ovviamente.

Fisico: Stai dicendo che non è né onda né particella?

Filosofo: No, ti sto chiedendo cosa intendi per “esso”.

Un vuoto nel flusso di coscienza

Ti starai chiedendo qual è la differenza tra Metacognizione e Cognizione.

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  • Cognizione. È il processo di acquisizione della conoscenza per la comprensione. La cognizione è il pensiero.
  • Metacognizione. Si basa sulla consapevolezza e sul controllo dei processi cognitivi. La metacognizione vi aiuterà a trovare le lacune nel vostro apprendimento e pensiero. Tuttavia, è necessario aver acquisito alcune conoscenze precedenti su un argomento prima della metacognizione. Come menzionato prima, la metacognizione va oltre il semplice pensare… è pensare al pensiero.

Ora che avete una comprensione del principio fondamentale del pensiero profondo, diamo un’occhiata a come svilupparlo.

Nel libro The Power of Now di Eckhart Tolle, impariamo le seguenti lezioni.

Osserva costantemente la tua mente senza giudicare i tuoi pensieri

Qui dovremmo fare una semplice domanda: “Quale sarà il mio prossimo pensiero?” Provate. Riesci a pensare al tuo prossimo pensiero? Probabilmente no.

Facendo continuamente questa domanda, puoi ritardare l’arrivo del tuo prossimo pensiero. Questo è dovuto a quello che viene chiamato l’effetto zeno quantistico, dove possiamo congelare il nostro stato attuale osservandolo. Essenzialmente, non ci può essere alcun cambiamento mentre lo si osserva.

La vita è semplicemente una serie di momenti presenti

Qui siamo informati che il passato è semplicemente tutti i momenti presenti che sono passati. Tolle sostiene che l’unico momento importante è il presente, al quale pensiamo meno. Inoltre, il presente è semplicemente i momenti presenti futuri che aspettano di passare.

Immagina di lasciare il tuo corpo e guardarti mentre pensi. Pensate a questo come ad un film mentale dove il vostro obiettivo non è quello di giudicare gli attori, ma semplicemente di osservarli.

Tolle si riferisce all’entrare nell’Adesso o nel Presente come alla creazione di un vuoto nel flusso della mente. Porsi la domanda “Quale sarà il mio prossimo pensiero?” crea questo vuoto e permette di dis-identificarsi dalla mente. Una volta fatto questo, ti sei elevato al di sopra del pensiero. Questa è l’Illuminazione.

Stadi del Pensiero Profondo

Prima di esaminare le strategie che puoi usare per diventare un pensatore profondo, esaminiamo brevemente gli stadi del pensiero profondo conosciuti come i Tre Livelli di Pensiero.

  • Livello 1: Pensiero di ordine inferiore. L’individuo non è riflessivo, ha un livello di abilità da basso a misto, e si affida esclusivamente all’intuizione viscerale.
  • Livello 2: Pensiero di ordine superiore. L’individuo è selettivo su cosa riflettere, ha un alto livello di abilità, ma manca del vocabolario del pensiero critico.
  • Livello 3: Pensiero di ordine superiore. L’individuo è esplicitamente riflessivo, ha il più alto livello di abilità e usa abitualmente gli strumenti del pensiero critico.

Strategie per diventare un pensatore profondo

Per entrare nel pensiero di ordine superiore, prova le seguenti strategie.

Aumenta la consapevolezza di sé pensando al pensiero

Immagina di poter diventare consapevole di come impari. Sappiamo che dobbiamo avere una base di conoscenza precedente su qualcosa per usare la metacognizione. Pensate alla vostra Intelligenza come a ciò che pensate e alla Metacognizione come a come pensate. Vediamo una serie di domande che potete porvi usando gli Elementi del Pensiero.

  • Scopo. Cosa sto cercando di realizzare?
  • Domande: Quale domanda sto sollevando o affrontando? Sto considerando le complessità della domanda?
  • Informazioni: Quali informazioni sto usando per arrivare alla mia conclusione.
  • Inferenze: Come sono arrivato a questa conclusione? C’è un altro modo di interpretare le informazioni?
  • Concetti: Qual è l’idea principale? Posso spiegare questa idea?
  • Presupposti: Cosa sto dando per scontato?
  • Implicazioni: Se qualcuno accettasse la mia posizione, quali sarebbero le implicazioni?
  • Punti di vista. Da quale punto di vista sto guardando questo problema? C’è un altro punto di vista che dovrei considerare?

Sfidare gli attuali metodi di apprendimento attraverso le meta-questioni

Le meta-questioni sono domande di ordine superiore che possiamo usare per esplorare idee e problemi. Ecco alcuni esempi.

  • Perché è successo?
  • Perché era vero?
  • Come si relaziona X con Y?
  • Perché il ragionamento si basa su X invece di Y?
  • Ci sono altre possibilità?

Guardiamo un esempio pratico.

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  • Quando si dice: “Non posso farlo”. Cambiate questo in: “Cosa specificamente non posso fare?”
  • Dici: “Non posso fare esercizio”. Poi chiedete: “Cosa mi impedisce?”
  • Dite: “Non ho tempo”. Ora chiedete a voi stessi: “Cosa deve succedere perché io inizi a fare esercizio?”
  • Scoprite: “Quali perdite di tempo posso eliminare per creare più tempo per fare esercizio?”
  • Poi immagina come potresti iniziare a fare esercizio: “Se potessi fare esercizio, come lo farei?”

Guarda il mondo attraverso lenti diverse

Ecco una tecnica che puoi usare per favorire una comprensione più profonda di un problema – Quattro modi di vedere:

  • Come si vede X?
  • Come vede se stesso Y?
  • Come vede Y X?
  • Come vede X Y?

Prova ad applicare la tecnica così: supponiamo di essere negli Stati Uniti a guardare un paese straniero. Prima, disegnate quattro caselle, poi elencate le domande. Secondo, iniziate a rispondere alle domande.

  • Nella casella #1 chiedete: “Come vediamo gli Stati Uniti?”
  • Box #2: “Come si vede la Cina?”
  • Box #3: “Come vede la Cina gli Stati Uniti?”
  • Box #4: “Come li vedi tu?”

Esperimenti di pensiero

Un’ultima tecnica che puoi usare per diventare un pensatore profondo – Esperimenti di pensiero. Questo è un dispositivo dell’immaginazione usato per indagare la natura di qualsiasi cosa. Gli esperimenti di pensiero cercano di conoscere la realtà attraverso il pensiero:

  • Visualizza una situazione e impostala nella tua immaginazione.
  • Lasciala funzionare o eseguire qualche tipo di operazione.
  • Vedi cosa succede.
  • Trai una conclusione.

Il team di Stanford lo descrive usando il seguente esempio: Dai tempi di Lucrezio, abbiamo imparato a concettualizzare lo spazio in modo che sia sia finito che illimitato. Vediamo come questo esperimento di pensiero può funzionare.

  • Immaginate un cerchio, che è uno spazio unidimensionale.
  • Mentre ci muoviamo, non c’è un bordo, ma è comunque finito.
  • Cosa potete concludere? L’universo potrebbe essere una versione tridimensionale di questa topologia.

Pensa in profondità, e penserai in modo creativo

Pensare in profondità cambierà il tuo modo di pensare, sentire e vedere il mondo. Quando capirai questo concetto, comincerai a pensare al di là delle semplici credenze.

“Quando la radice è profonda… non c’è motivo di temere il vento.”

Pensare in profondità cambierà il tuo modo di pensare, sentire e vedere il mondo. Quando capirai questo concetto, comincerai a pensare oltre le semplici credenze.

Applicando tutte le abilità menzionate in questo articolo, sarai in grado di pensare più profondamente e di esplorare più possibilità.

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Reference

^ Thomas S. Kuhn: La struttura delle rivoluzioni scientifiche
^ Steve Hagen: Why the World Doesn’t Seem to Make Sense: An Inquiry Into Science, Philosophy and Perception
^ ThePeakLearner: Cos’è la metacognizione? 3 Punti Chiave da Ricordare
^ Eckhart Tolle: Il Potere di Ora
^ Biblioteca Guida del Pensatore: Concetti di Pensiero Critico & Strumenti
^ Biblioteca della Guida del Pensatore: Concetti di pensiero critico & Strumenti
^ Stanford Encyclopedia of Philosophy: Esperimenti di pensiero

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