Perché la storia mondiale e la geografia sono inseparabili, in questo sito sono trattate essenzialmente come una sola materia. Quando il termine “storia” è usato qui, può essere generalmente considerato per includere la geografia. La storia è il campo più ampio, che comprende tutta l’esperienza umana. La geografia è più specializzata, concentrandosi sull’interazione umana con l’ambiente fisico.
Pertanto, la geografia
è un’importante
costituente della
storia mondiale insieme ad altre discipline centrate sull’uomo come le scienze politiche, l’antropologia, la sociologia e l’economia.
La relazione tra storia e geografia è particolarmente stretta perché esse rappresentano due dimensioni fondamentali dello stesso fenomeno. La storia vede l’esperienza umana dalla prospettiva del tempo, la geografia dalla prospettiva dello spazio. Queste dimensioni del tempo e dello spazio sono bloccate in un ciclo di feedback interattivo in cui una dimensione influenza costantemente l’altra.
Ecco alcune osservazioni aggiuntive sulla relazione tra storia e geografia:
“…la geografia è per natura la compagna costante degli studi storici; è difficile capire l’una senza l’altra.”
Commissione Bradley sulla storia nelle scuole
“La documentazione storica è inestricabilmente legata all’ambiente geografico in cui si è sviluppata.”
-National Standards for History
“La storia riguarda la comprensione della dimensione temporale dell’esperienza umana (tempo e cronologia). La geografia si occupa di comprendere la dimensione spaziale dell’esperienza umana (spazio e luogo).”
– National Geography Standards
“I concetti chiave della geografia, come posizione, luogo e regione, sono legati in modo inseparabile alle idee principali della storia come il tempo, il periodo e gli eventi. La geografia e la storia in tandem permettono agli studenti di capire come gli eventi e i luoghi si sono influenzati a vicenda nel tempo…”