Quando scorri il tuo feed di Facebook, cosa stai veramente cercando? Mentre molti di noi sono apparentemente lì per gli aggiornamenti, altri vengono e rimangono per i like. Questo è perfettamente naturale. L’approvazione è una cosa meravigliosa. E il desiderio di essa può essere un potente strumento diagnostico. Un nuovo studio pubblicato su Frontiers in Psychology suggerisce che il narcisismo può predire quanto ci piace Facebook. I ricercatori hanno scoperto che gli studenti con narcisismo adattivo – alti livelli di autostima senza sintomi clinicamente preoccupanti – riferiscono di godere dei social media molto più dei non-narcisisti e dei narcisisti maladattivi e patologici.
In una parola: più alta è la tua autostima, più è probabile che tu ami i social media. “Un gran numero di studi ha dimostrato che le persone narcisiste usano i siti di social networking (SNS) più frequentemente ed estesamente delle persone non narcisiste. Ma pochi studi hanno esaminato se i narcisisti si divertono veramente a usare i SNS”, scrivono gli autori. “La risposta dipende dal grado di adattabilità del narcisismo di un particolare individuo… il narcisismo adattivo e quello disadattivo predicono rispettivamente esperienze affettive migliori e peggiori negli SNS.”
Il narcisismo è generalmente caratterizzato da presunzione, unicità percepita, diritto ed esibizionismo. Prima dell’ascesa dei social media, c’erano luoghi limitati per i narcisisti. Ma ora, i selfies e il telefono cellulare hanno dato a tutti una piattaforma – e i narcisisti partecipano impunemente. Studi precedenti hanno dimostrato che i narcisisti sono molto più attivi sui social media rispetto alla popolazione generale. Ma si divertono sui social media, o sono semplicemente incollati all’esibizionismo? Per rispondere a questa domanda, gli autori dello studio attuale hanno intervistato quasi 700 studenti universitari in Cina. Hanno chiesto loro le loro abitudini sui social media e hanno somministrato un questionario che testa sia il narcisismo sano (adattivo) che quello malsano (disadattivo).
“Abbiamo ipotizzato che il narcisismo adattivo preveda migliori esperienze affettive sui SNS, mentre il narcisismo disadattivo preveda peggiori esperienze affettive sui SNS”, scrivono gli autori. I risultati supportano questa ipotesi. Gli studenti con tendenze narcisistiche sane (alti livelli di presunzione ed esibizionismo, ma non il tipo di cose che danneggiano la qualità della vita) erano molto più propensi a riferire di godere dei social media. E quelli con narcisismo malsano hanno riferito il contrario – hanno usato i social media per mettersi in mostra, e non si sono divertiti così tanto.
Ci sono una manciata di caveat in questo studio, il più degno di nota è che lo studio ha stabilito una correlazione tra diversi aspetti del narcisismo e l’esperienza dei social media, ma non può dimostrare la causalità. Un’altra importante limitazione è che la linea tra narcisismo “adattivo” e “disadattivo” è sfocata al meglio, e c’è una preoccupante sovrapposizione tra le due condizioni. “Sebbene il narcisismo adattivo e quello disadattivo siano distinti l’uno dall’altro in molti modi, i punteggi delle loro misure hanno rivelato una media correlazione”, ammettono gli autori.
In ogni caso, i risultati rimangono affascinanti perché sollevano la possibilità che il benessere di un narcisista potrebbe essere legato all’uso dei social media di quella persona. “È evidente che il narcisismo adattivo e disadattivo sono rilevanti per il benessere emotivo sia online che offline”, concludono gli autori. “Dato il potenziale legame tra l’esperienza affettiva dei SNS e il benessere psicologico offline, i nostri risultati suggeriscono che qualsiasi beneficio dei SNS per il benessere psicologico degli utenti narcisisti può anche dipendere dall’adattabilità dei loro tratti di personalità.”