L’emergere massiccio di dispositivi mobili e la versatilità di funzioni che questi dispositivi offrono, ha incorporato, tra molti altri, una nuova abitudine di comportamento sociale: La registrazione. Che si tratti di un’esposizione, di una chiamata o di una dichiarazione, la registrazione è una capacità che è sempre più accessibile, senza sforzo ed è quindi utilizzata più frequentemente.

L’atto di registrare una conversazione non sfugge a queste nuove facoltà. Sia come semplice registrazione, sia come eventuale mezzo di prova, la verità è che ancora oggi non è chiaro se sia lecito registrare una conversazione o se ciò possa portare a conseguenze negative.

Prima di affrontare la questione primaria riguardante la legalità delle registrazioni, è importante capire che ci sono diversi tipi di registrazioni. La cui legalità differisce a seconda che la registrazione sia propria o di terzi.

<< Registrazioni audio proprie vs registrazioni audio straniere >>

Quindi, le registrazioni sono classificate come proprie o di altri. Una registrazione propria è classificata come quella fatta quando la persona è all’interno della conversazione, mentre le registrazioni altrui sono classificate come quelle che sono state registrate da terzi che non appartengono alla conversazione.

Dal punto di vista legale, è valido registrare una conversazione purché sia una registrazione propria, cioè chi registra è anche un soggetto attivo e partecipante a tale registrazione. La validità di questo tipo di registrazione di conversazione risiede nel fatto che la persona che pubblicizza la conversazione è anche la persona che l’ha emessa, e la persona che viene registrata ha accettato volontariamente di avere quel contatto, comprendendo che è responsabile delle espressioni e del contenuto all’interno della conservazione.

Al contrario, le registrazioni di altri saranno sempre illegali perché violano il diritto fondamentale alla segretezza delle comunicazioni, stabilito nell’articolo 18.3 della Costituzione spagnola. Dal momento che il terzo non autorizzato ha interferito con il messaggio ed è stato messo a conoscenza del contenuto della conversazione che altre persone stanno discutendo.

Una registrazione è una prova valida?

Intimamente legata alla domanda sulla validità delle registrazioni, si pone un’altra questione. Queste registrazioni possono essere utilizzate come mezzo di prova della difesa in un processo? Giurisprudenzialmente, i tribunali ammettono le registrazioni come mezzo di prova a condizione che siano soddisfatti una serie di requisiti:

  • che non ci sia provocazione, inganno o coercizione da parte del soggetto che registra.
  • che il soggetto che registra abbia una parte attiva nella conversazione, essendo un partecipante ad essa.
  • Che la conversazione sia registrata in un luogo pubblico.
  • Se la conversazione è registrata in un luogo privato, c’è l’autorizzazione o il consenso del proprietario.

Anche se tutti questi requisiti sono soddisfatti, normalmente, l’opposizione cercherà di utilizzare una miriade di argomenti per annullare questo mezzo di prova. Una delle accuse più frequenti è spesso la violazione della legge sulla protezione dei dati, per non aver ottenuto il consenso necessario per il trattamento dei dati ottenuti nella registrazione. Detto questo, la stessa legge sulla protezione dei dati esenta una persona dalla necessità del consenso quando i dati ottenuti nella registrazione sono destinati a soddisfare un interesse legittimo. Che in questo caso, è nella necessità di provare la validità di una conversazione in un procedimento giudiziario. Così, la registrazione, se presentata prima del processo e accettata dal tribunale può essere utilizzata come mezzo di prova durante il processo.

Conclusione

In conclusione, una conversazione può essere registrata a condizione che il soggetto che la registra ne faccia parte, e inoltre, questa registrazione può anche essere presentata come mezzo di prova in un procedimento giudiziario se i requisiti citati sopra sono soddisfatti.

Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.